Laura De Rosa Il "Beuffon" con la sua inconfondibile divisa militare dai mille colori è il protagonista del Camentràn, il Carnevale di Courmayeur, rinomata località turistica della Valle d'Aosta
©Beuffon de Courmayeur/Facebook
A Courmayeur, località alpina situata ai piedi del Monte Bianco, ogni anno viene celebrato un Carnevale decisamente originale che prende il nome di “Camentràn”, ovvero “Che entra in quaresima”.
All’inizio del ‘900, quando per la prima volta si iniziò a celebrare il Camentràn, le persone indossavano costumi bizzarri e maschere di legno, recandosi presso le famiglie locali per chiedere cibo e bevande. Giunta la sera si riunivano in una stalla per festeggiare tutti insieme.
Come spiega il sito “Lé Beuffon“, durante il martedì grasso, ultimo giorno di festa, in piazza veniva preparata una minestra, “la seuppa”, destinata ai meno fortunati, oggigiorno servita a tutti i presenti.
Mentre nel capoluogo e nelle varie frazioni i giovani si divertivano a farsi inseguire da “lo Vioù et la Viéille”, Il Vecchio e la Vecchia, personaggi carnevaleschi interpretati da due ragazzi mascherati, uniti da una catena di ferro.
Ma il personaggio-simbolo del Camentràn è il “Beuffon”, comparso per la prima volta nella frazione di Dolonne a inizio ‘900, vestito con una divisa militare rivisitata in chiave carnevalesca. Il suo costume si compone di giacca nera, bottoni dorati, nastri di vari colori, pantaloni rossi, stivali neri, cappello arricchito da nastri, cinturone con campanelli e bastone.
Il “Beuffon” tutt’oggi annuncia l’arrivo del Carnevale scuotendo i campanelli, inoltre apre la sfilata di carri allegorici e maschere, mantenendo l’ordine tra i partecipanti.
Quest’anno il Camentràn si svolgerà il 20 e 21 febbraio: lunedì sera si terrà il ballo in maschera, la giornata di martedì inizierà con la degustazione della tradizionale “seuppa” in Piazza Abbé Henry, seguita dalla sfilata dei carri allegorici preceduti da una banda musicale e dagli immancabili “Beuffon”.
FONTI: Lé Beuffon/Comune di Courmayeur
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