Bollette del gas: se sei ancora nel mercato tutelato c’è una buona notizia per te

Nel mese di gennaio la bolletta del gas è scesa di oltre il 30% nel mercato tutelato, ma la strada per tornare ai prezzi precedenti alla crisi energetica è ancora lunga

Dopo tanti mesi di bollette del gas salatissime, arriva finalmente una buona notizia per tutte quelle famiglie che sono ancora nel mercato tutelato. Lo scorso mese i costi per la famiglia tipo 1 hanno avuto un calo significativo, pari al -34,2% rispetto al mese di dicembre 2022 (quando vi era stato un aumento di oltre il 20% in relazione a  novembre.

“Per il mese di gennaio, che ha registrato una quotazione media all’ingrosso sensibilmente più bassa rispetto a quella del mese di dicembre, il prezzo della materia prima gas (CMEMm), per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è pari a 68,37 €/MWh*”  spiega ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).

Tuttavia, la riduzione relativa allo scorso gennaio, in termini di effetti finali, ancora non contrasta del tutto gli alti livelli di prezzo raggiunti nell’ultimo anno: infatti la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (febbraio 2022-gennaio 2023) risulta di circa 1.769 euro, +36% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (febbraio 2021- gennaio 2022).

Come previsto dalla Legge di Bilancio, per i primi tre mesi del 2023 ARERA ha azzerato gli oneri generali di sistema anche per il gas, mentre l’Iva è stata ridotta al 5%.

Ma quando è prevista la fine del mercato tutelato ? Per quanto riguarda il gas, così come per l’elettricità, il termine per le famiglie italiane è  slittato dal 2023 al 10 gennaio 2024, data entro la quale verrà assegnato il Servizio a tutele graduali ai clienti domestici che in quel momento non avessero ancora scelto un fornitore del mercato libero in modo da garantire la continuità della fornitura.

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Fonte: ARERA

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