Rebecca Manzi Si Vola, il rivoluzionario tour operator nato dalla passione di cinque ragazzi, e i Pinguini Tattici Nucleari, la band italiana dei record, si sono uniti per dar via ad un evento unico nel suo genere. A maggio si terrà il Si Vola Fest, un viaggio alla scoperta della natura islandese che culminerà con un live intimo nella Harpa Concert All di Reykjavík.
@Si Vola
Da una parte la band italiana del momento, tra i sold out del loro prossimo tour negli stadi e le certificazioni che singoli e album continuano ad ottenere una dopo l’altra. Dall’altra cinque “viaggiatori professionisti”, cinque giovani che, zaino in spalla, amano volare in giro per il mondo seguendo la loro più grande passione che ormai è diventata un vero e proprio lavoro. Stiamo parlando dei Pinguini Tattici Nucleari, gruppo pop in cima alle classifiche musicali, e di Si Vola, un tour operator che ha portato una ventata d’aria fresca nel mondo del turismo.
Dopo anni di viaggi individuali, raccontati ad un pubblico eterogeneo tramite i social e YouTube, Nicolò Balini (humansafari), Carlo J Laurora (italianyes), Claudio Pelizzeni (triptherapy), Daniel Mazza (mondoaeroporto) e Stefano Cantarini (stefano_cantarini) hanno deciso di dare vita ad un nuovo modo di concepire il turismo. Così è nato Si Vola che, dopo un inizio difficile a causa della pandemia, sta emergendo come una realtà consolidata ed apprezzata da giovani e non solo.
Oltre ai viaggi immersi nelle bellezze della natura, non manca il coinvolgimento di personalità illustri per arricchire queste esperienze con cultura, arte, scienza e renderle irripetibili. Basti pensare alle stelle alle Hawaii raccontate da Luca Perri, astrofisico, o ai viaggi con il divulgatore scientifico Adrian Fartade.
L’itinerario è top secret, ma promette panorami inediti e spettacolari
Si capisce dunque il perché i loro tour siano puntualmente sold out, così come lo è da tempo anche l’evento di maggio in Islanda. Questo, però, ha un sapore speciale con una chicca che lo renderà ancor più straordinario. I primi otto giorni saranno alla scoperta della terra di fuoco e ghiaccio, con un itinerario top secret.
Su Instagram, il gruppo ha annunciato che si visiterà “un gigante ghiacciato e spiagge di diamanti”, “una penisola tra montagne, ghiacciai spettacolari e chiese nere” e uno scenario che ricorda da vicino quello di Jurassic Park. Il tutto circondati da panorami inediti, conosciuti solo dagli islandesi e a contatto con la natura più vera, la vera e propria protagonista indiscussa di ogni viaggio di Si Vola.
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A conclusione dell’evento, ecco la ciliegina sulla torta: un indimenticabile ed intimo concerto con i Pinguini Tattici Nucleari. Un live tenuto segreto, con i partecipanti che hanno acquistato il viaggio a “scatola chiusa” fidandosi delle promesse di Balini & Co. Aspettative ampiamente ripagate, visto l’annuncio del coinvolgimento della band bergamasca. Ribattezzato SiVola Fest, quello islandese punta ad essere un evento unico dedicato alla musica live che vuole lasciare un ricordo indelebile sia ai viaggiatori che agli artisti coinvolti.
Una location unica per il concerto, ispirata alla natura islandese
A fare da sfondo al concerto ci sarà una location speciale, la storica Harpa Concert All di Reykjavík. Un edificio green ispirato alla natura islandese, che appare in un gioco caleidoscopico di colori che cambiano. I prismi di vetro di cui è composta la facciata, infatti, riflettono la luce del giorno e delle stagioni come un calendario di luce. Queste strutture geometriche di vetro durante la giornata vivono di luce riflessa e rifratta dall’ambiente circostante. Di notte, invece, continuano a comunicare grazie ad un sistema di luci a LED che dialoga alla perfezione con la mutevole luce naturale islandese.
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Ancora una volta, dunque, Si Vola ha preparato qualcosa di magico, in un ennesimo tentativo perfettamente riuscito di avvicinare quei Millennials e Gen-Z troppo spesso attaccati unicamente agli schermi dei cellulari a quella fantastica avventura che è viaggiare. Grazie ai loro video, alle loro foto e alle loro esperienze, infatti, stanno permettendo ad intere generazioni di volare assieme a loro alla scoperta di posti e paesaggi fantastici, dimostrando che non sempre i social possono essere usati solo nel modo sbagliato.
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