Cerotti alla nicotina: aiutano davvero a smettere di fumare? Questi sono i prodotti più efficaci secondo il test

I cerotti e gli altri sostituti della nicotina possono davvero aiutare a smettere di fumare? Secondo questo test sì, anche se come sempre ci sono dei prodotti migliori rispetto ad altri

Se tra i buoni propositi del 2023 avete anche quello di smettere di fumare, magari pensate di aiutarvi in questa impresa non certo facile con cerotti, gomme da masticare, pastiglie o altri prodotti sostituivi della nicotina.

Proprio su questi strumenti utili a chi vuole smettere di fumare si è concentrato un nuovo test della rivista Öko-Test.

Gli esperti tedeschi hanno acquistato in farmacia 12 prodotti sostitutivi della nicotina: cerotti, gomme da masticare, pastiglie, spray e un inalatore, tutti farmaci da banco progettati per aiutare i fumatori a smettere e alleviare i sintomi di astinenza.

Sono stati selezionati prodotti con dosi medie di nicotina che possono essere utilizzati in diverse fasi della dipendenza.

I cerotti e le altre alternative, sono state valutate dai consulenti scientifici della rivista, il professor Manfred Schubert-Zsilavecz e il dottor Mario Wurglics dell’Istituto di chimica farmaceutica dell’Università di Francoforte che li hanno esaminati in quanto a:

• efficacia
• possibili effetti collaterali
• foglietti illustrativi (se fornivano informazioni corrette e tutte le avvertenze e le istruzioni necessarie per l’uso)
• contenuto dei prodotti: se ad esempio contenevano additivi dubbi o controversi come il biossido di titanio o interferenti endocrini come il BHT

Un laboratorio specializzato ha poi esaminato gli imballi e i cerotti per i composti clorurati.

I risultati

I risultati sono stati buoni: ben 8 prodotti su 12 ottengono il massimo dei voti e nessuno è stato bocciato.

Come si legge sulla rivista tedesca:

Tutti i prodotti sostitutivi della nicotina hanno dimostrato di essere efficaci e possono aumentare le possibilità di smettere di fumare.

Il vantaggio che offrono è appunto quello di sostituire la nicotina delle sigarette non fumate, permettendo di ridurre gradualmente il dosaggio ed evitare le crisi di astinenza.

Tra l’altro, scrive Öko-Test:

Con l’evidente vantaggio che questi preparati sostituiscono solo la nicotina, ma non le circa 4.000 altre sostanze nocive presenti nelle sigarette, alcune delle quali cancerogene.

I cerotti sono particolarmente indicati per le persone fortemente dipendenti dalla nicotina e possono essere combinati con gomme da masticare o pastiglie, secondo le necessità. Secondo gli esperti, questo aumenta le possibilità di successo fino al 36%.

Ma attenzione: non ci si devono aspettare miracoli!

Se undici persone su 100 riescono a smettere di fumare per almeno dodici mesi senza terapia sostitutiva della nicotina, 17 su 100 lo fanno con la terapia sostitutiva della nicotina, secondo l’Institute for Quality and Efficiency in Health Care (IQWiG) sulla base dell’attuale situazione dello studio calcolata.

I prodotti penalizzati dal test (che comunque ottengono un “buono” come punteggio) vengono criticati per la presenza dei controversi additivi BHT (idrossitoluene butilato) e biossido di titanio.

Come ricorda Öko-Test, il biossido di titanio è stato vietato negli alimenti in tutta l’Ue dall’agosto di quest’anno, perché si sospetta possa danneggiare il materiale genetico. È ancora consentito nei medicinali, tuttavia le aziende farmaceutiche sono incoraggiate a sostituire questo ingrediente con alternative il più rapidamente possibile.

Le pastiglie Nicotinell “molto buone” dimostrano che i prodotti sostitutivi della nicotina possono farne a meno.

I prodotti migliori

Secondo questo test, alcuni prodotti Nicorette, sono tra i migliori:

• soluzione per inalazione
• spray menta
• cerotti transdermici

Così come anche i cerotti Niquitin e Nicotinell (di quest’ultimo marchio anche le compresse da succhiare alla menta ottengono “molto buono”).

Altri prodotti Nicorette (che potete vedere nella seguente infografica) ottengono invece solo “buono”.

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Fonte: Öko-Test

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