L'idratazione quotidiana è fondamentale per il nostro benessere - soprattutto dopo le abbuffate delle feste: ecco i nostri consigli per chi non ha la sana abitudine di bere molto durante il giorno
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L’idratazione quotidiana e costante è fondamentale per il nostro benessere, lo sappiamo. Eppure molte persone non riescono proprio a introdurre nella propria routine la sana abitudine di bere ogni giorno. Dopo gli eccessi a tavola dei giorni di festa appena trascorsi, poi, bere è un’azione essenziale per depurare l’organismo e ripristinare l’equilibrio.
Se anche per voi ricordarsi di bere è una tortura, continuate a leggere questo articolo. Vi mostriamo in otto mosse come l’idratazione quotidiana può entrare nelle vostre giornate in punta di piedi, semplicemente modificando o introducendo piccole nuove abitudini, e vi ritroverete a bere moltissima acqua senza (quasi) nessuno sforzo.
Leggi anche: Sai esattamente quanta acqua dovresti bere ogni giorno per una corretta idratazione?
Inizia la giornata con la giusta idratazione
Anche se è inverno e non ci capita di sudare durante la notte, al risveglio il nostro organismo è comunque disidratato dopo le ore trascorse senza mangiare né bere. Quindi, oltre a fare una bella colazione ricca e nutriente, dovremmo ricordarci di bere acqua prima ancora della immancabile tazzina di caffè.
Se non siamo abituati a bere molto, soprattutto all’inizio della giornata, potremmo andare incontro a nausea o senso di vomito. Per questo motivo consigliamo di introdurre questa abitudine piano piano e con gentilezza. Iniziamo a bere ogni mattino mezzo bicchiere d’acqua fresca per un mesetto, poi riempiamo tutto il bicchiere e, dopo qualche settimana, arriviamo a bere due bicchieri.
Tieni sempre l’obiettivo a vista
Dopo aver bevuto a colazione, dobbiamo ricordarci di mantenere questa buona abitudine per tutto il giorno. Per fare questo, possiamo comprare una bottiglia di vetro trasparente da uno o due litri e sistemarla “a vista” nella nostra postazione di lavoro.
Soprattutto se abbiamo un lavoro sedentario che ci costringe a stare molte ore seduti alla scrivania o davanti a un computer, avere la bottiglia sempre presente è un efficace promemoria che ci invoglierà a bere e non ci permetterà di nasconderci dietro la pigrizia di non volerci alzare dalla nostra postazione per andare a riempire il bicchiere.
Inoltre, adottare la bottiglia trasparente ci permetterà di vedere l’acqua che resta e di monitorare il raggiungimento dell’obiettivo.
Aggiungi gli aromi
Se proprio il sapore dell’acqua non ci piace, possiamo aromatizzare il liquido per renderlo più gradevole e invogliarci a bere. In commercio ci sono molti insaporitori d’acqua senza zuccheri pensati proprio per aiutare le persone a bere di più.
Almeno nelle prime fasi di creazione di questa nuova abitudine, possiamo arricchire di sapore l’acqua con questi prodotti – salvo poi ridurli o eliminarli del tutto dalla nostra spesa mensile.
Prova con erbe e frutta
Se non vogliamo ricorrere a insaporitori confezionati ma vogliamo comunque dare un po’ di gusto all’acqua, possiamo provare con frutta fresca, fiori e piante aromatiche. Basterà riempire una caraffa con acqua fresca e aggiungervi foglie di menta, rametti di rosmarino o lavanda, fettine di limone o di zenzero, pezzetti di cetriolo, lamponi…le possibilità sono infinite, e variano al variare della stagione.
Leggi anche: 10 ricette di acque aromatizzate alla frutta
Prima di mangiare, bevi
Il nostro cervello non riesce a distinguere il bisogno di mangiare da quello di bere. Talvolta, potremmo avvertire il bisogno di idratarci e confonderlo con quello di nutrirci solo perché bere non ci piace tanto mentre mangiare è un’attività più gratificante.
Quindi, se avvertiamo un languorino allo stomaco, beviamo un bicchiere d’acqua prima di fiondarci sul cibo e attendiamo una decina di minuti: se si trattava di fame, questa non passerà con un bicchiere d’acqua (in questo caso, potremo dedicarci al nostro spuntino); se invece il bisogno è soddisfatto, vuol dire che si trattava di sete e non di fame.
Compra un gasatore
Un altro modo per farsi piacere l’acqua del rubinetto è quello di renderla frizzante. L’aggiunta delle bollicine rende l’acqua molto più appetibile, sia per gli adulti che per i più piccoli. Non vi stiamo suggerendo di iniziare a comprare acqua frizzante imbottigliata nella plastica, che contribuirebbe ad aumentare il problema dei rifiuti in modo significativo.
La nostra proposta, invece, è di investire nell’acquisto di un gasatore, ovvero di un piccolo elettrodomestico che aggiunge bollicine all’acqua del nostro rubinetto. In questo modo noi avremo acqua più gustosa e berremo volentieri, e l’ambiente non sarà danneggiato.
Alterna acqua e infusi
Per idratarci con costanza non dobbiamo bere per forza solo acqua, ma possiamo alternarla anche con infusi e tisane – soprattutto ora che fa freddo e abbiamo voglia di coccolarci con una bevanda calda. Ma ecco qualche consiglio utile:
- non esageriamo con le quantità di tisane (al massimo due o tre al giorno)
- preferiamo infusi a base di frutta e erbe al classico tè che, nella maggior parte dei casi, contiene teina (un eccitante simile alla caffeina contenuta nel caffè)
- infine, non zuccheriamo gli infusi: se beviamo queste bevande con molta frequenza, zuccherarle ogni volta vuol dire assumere grandi quantità di zucchero dannose per la salute.
Compra una borraccia smart
Sapevate che esistono delle borracce “intelligenti”, che ci ricordano che dobbiamo bere? Sono le cosiddette borracce smart: adottarne una può fare davvero la differenza per la nostra idratazione – sia dal punto di vista ambientale (eviteremo di buttare moltissime bottiglie di plastica ogni anno) che da quello della salute.
La borraccia smart è collegata a un’app sul cellulare e ci ricorda di bere illuminandosi o emettendo un particolare suono. Ma non solo: bevendo tutto il giorno da questa borraccia, potremo tenere sotto controllo la quantità di acqua bevuta, monitorando le nostre abitudini grazie al database dell’app.
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