Lo stadio che ospiterà le partite di basket delle Olimpiadi di Londra sarà realizzato con materiali riciclabili e potrà essere smontato alla fine della manifestazione
Il London Olympics Basketball Stadium che sarà costruito a Londra per le Olimpiadi del 2012 sarà costruito con materiali riciclati e potrà essere smontato a fine manifestazione. Un’ottima notizia se si pensa ai numerosi sospetti e polemiche legate alla costruzione dei nuovi impianti sportivi a Londra, in vista dell’importante manifestazione sportiva mondiale e in particolare quella che lo stadio olimpico in costruzione sarebbe sorto su centinaia di tonnellate di torio e radio, quindi su rifiuti radioattivi mischiati con rifiuti a bassa radioattività e stoccati in celle apposite.
Lo stadio del Basket invece non minimizzerà la sua impronta ambientale in quanto verrà realizzato con materiali e riciclabili e alla fine della manifestazione sportiva potrà essere smontato, decostruito, per poter essere utilizzato in un’altra occasione. Progettato da Sinclair Knight Merz, Wilkinson Eyre e KSS, l’arena di basket è costituita da 1.000 tonnellate di acciaio ma anche da numerosi materiali riciclati. Basti pensare che rispetto al contributo di Zaha Hadid per i Giochi di Londra rappresentatio dal sontuoso Olympics Aquatic Center, costato 500 milioni di sterline, è già un passo avanti verso la sostenibilità.
Ma c’è un altro fattore da considerare. Fino ad ora i paesi che hanno ospitato le Olimpiadi sono quelli che sono riusciti a permettersi economicamente la costruzione di queste immense strutture. In tal modo vengono esclusi quei paesi laddove tale disponibilità non esiste.
Secondo un portavoce dell’Olympic Delivery Authority, invece, le nuove costruzioni smontabili potrebbero far sì che anche altri paesi riusciranno a beneficiare dello stimolo economico associato ai grandi eventi sportivi come i Giochi Olimpici.
Francesca Mancuso
Per saperne di più: www.london2012.com/