Ecobioball, la pallina da golf biodegradabile per un “green” ancora più verde

Albus Golf ha lanciato Ecobioball, la prima pallina da golf al mondo 100% biodegradabile, non tossica che a contatto con l'acqua rilascia anche il mangime per i pesci

Il golf è certamente uno sport nobile, aristocratico e affascinante. Una particolare credenza vuole, inoltre, che il suo acronimo stia per Gentlemen Only Ladies Forbidden“. Insomma, sicuramente una disciplina particolare e dal sapore un po’ snob, ma al tempo stesso non affatto “verde” come invece potrebbe apparire.

Questo sport all’apparenza così “green” in realtà è uno dei più inquinanti: a causa dell’abbattimento degli alberi per la costruzione dei tees, per i costosi sistemi di irrigazione dei course, ma anche per le palline utilizzate. Già, perché solo all’apparenza queste sferette sono innocue: le milioni di palle da perse l’anno in mezzo agli alberi, nei boschi e soprattutto nell’acqua a lungo andare, secondo le più importanti associazioni ecologiste, rischiano di rovinare l’equilibrio dell’ecosistema a causa del loro contenuto interno, altamente tossico. Ma a quanto pare, grazie alla società spagnola Albus Golf, almeno quest’ultimo aspetto sembra proprio essere stato risolto.

È di recente nascita infatti Ecobioball. Si tratta della a prima palla al mondo 100% biodegradabile, non tossica che è possibile utilizzare per giocare anche sulle spiagge o a bordo delle navi. L’utilizzo delle palline da golf in plastica infatti è stato reso illegale in prossimità di acqua in molti stati del mondo, a causa dei rifiuti che lascia dietro di sé.

ecobioball

È per questo motivo che la società spagnola ha appena lanciato una palla da golf alternativa, in grado di farvi giocare a golf perfino a ridosso del mare senza minimamente sporcare. Questo Ecobioball, inoltre, non è solamente non inquinante ma addirittura una volta a contatto con l’acqua si decompone in 48 ore rilasciando del cibo, contenuto nel suo interno, per i pesci! E se non ci credete eccovi servito un filmato che lo dimostra:

Quello che rende questa trovata ancor più sensazionale è l’inalterata prestazione tecnica. I giocatori che l’hanno provata hanno infatti ammesso come la differenza con una pallina di “plastica” non esiste. La robustezza è pressoché identica e favorisce il gioco perfettamente nella medesima maniera. Un’invenzione, quindi, senza ombra di dubbio sensazionale. Capace di permettere di continuare a giocare a questo sport senza più la paura e il timore di rovinare la flora e la fauna ad esso strettamente collegate.

Nel golf il “green” è la zona di erba dove è situata la buca e lo scopo di questo gioco è proprio quello di arrivarci col minor numero di colpi possibili. Da oggi con Ecobioball arrivarci sarà ancora più “green”.

Alessandro Ribaldi

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook