5 consigli per affrontare al meglio (e senza ansia) il 2016

Nuovo anno, tornano i buoni propositi! Ecco alcuni consigli dello psichiatra Michele Cucchi utili a finalizzare al meglio le nostre aspettative per il 2016

È appena iniziato un nuovo anno e come da tradizione questo è il momento ideale per darsi dei nuovi obiettivi da portare avanti nel corso dei mesi che verranno. Tutto questo può comportare però un certo grado di ansia e inoltre ciò che si immagina di poter realizzare potrebbe anche essere al di sopra delle reali possibilità di ciascuno. Ecco allora che lo psichiatra Michele Cucchi, direttore sanitario del Centro medico Santagostino di Milano, fornisce alcuni consigli utili a finalizzare al meglio le nostre aspettative per il 2016!

Per evitare che ansia, stress ed insoddisfazione la facciano da padrone durante l’anno non bisogna però pensare che puntare basso sia la soluzione ma al contrario, come sottolinea il dottor Cucchi:

È lecito sognare un futuro migliore, anzi dobbiamo sempre puntare in alto e sperare in qualcosa di veramente grande che ci realizzi e ci faccia sentire bene. (…) la vita è un grande progetto e occorre quindi avere chiari gli obiettivi, lavorare bene per definire lo scenario, i problemi e le possibili soluzioni, tracciando una strada, avere fiducia in noi stessi e dare tutto ciò che abbiamo dentro, senza risparmiarci fatiche e sacrifici. Ma non sempre le ipotesi più rosee si concretizzano. E l’ansia da nuovo anno è proprio l’aspettativa di arrivare in alto. Non dobbiamo vivere il principio del nuovo anno come una corsa a ostacoli con la sensazione di essere sotto esame, con la paura di essere bocciati se non rispettiamo il ruolino di marcia. La vera felicità la troveremo invece nella gioia di tutti i giorni“.

Ecco allora 5 consigli da tenere bene a mente:

1) Via rimpianti e rimorsi: lasciarsi alle spalle il passato non è facile ma è qualcosa che va fatto per poter vivere appieno il presente e saper cogliere le opportunità che si presentano. Il passato è stato certamente utile e ha avuto un suo ruolo soprattutto perché ci ha dato delle lezioni, ci ha insegnato qualcosa dagli errori fatti permettendoci così di vivere al meglio il futuro.

2) Puntare in alto ma con criterio: bisogna avere obiettivi alti e ambiziosi ma non aspettative fuori misura e poco concrete. È importante infatti avere ben chiari in mente non solo gli obiettivi ma anche la strada da seguire, i passi da fare dotandosi di grande forza di volontà. Aspettative poco finalizzate invece e fuori dalla nostra portata potrebbero generare ansia da fallimento.

3) Cogliere l’attimo: non aspettare sempre il domani per fare qualcosa è una delle chiavi della felicità. Il domani è incerto mentre l’oggi è tutto ciò che realmente possediamo e sul quale possiamo agire. Come giustamente ricorda Cucchi, forse è proprio in un “qualsiasi oggi” che vivremo qualcosa di incredibile o scopriremo qualcosa di nuovo a cui non avevamo mai pensato.

4) Prendi il tempo necessario: è importante non lasciarsi prendere dall’ansia ma darsi tutto il tempo che serve per riflettere su cosa davvero si vuole per il nuovo anno e iniziare quindi con dei programmi e una pianificazione. Anche per realizzare il tutto, poi, non dobbiamo avere fretta ma affrontare con la dovuta calma le situazioni che si presenteranno.

5) Desiderio sempre acceso: in una società in cui tendiamo sempre ad avere tutto a portata di mano e a volere tutto e subito, spesso dimentichiamo che la parte più bella è proprio quella in cui si desidera ardentemente qualcosa e si lavora per ottenerla, dunque la fase precedente. Coltiviamo quindi il nostro desiderio e teniamo sempre accesa la fiamma! Non bisogna assolutamente privarsi del momento in cui assaporare quello che ci aspetta.

Francesca Biagioli

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