Il Percorso Kneipp è una delle cure termali più praticate nei centri benessere. Questa tecnica è nata in Germania ma negli ultimi anni si è diffusa anche in Italia. Il Percorso Kneipp fu inventato dal prete tedesco Sebastian Kneipp, che riuscì a guarire dalla tubercolosi grazie ad immersioni quotidiane nel Danubio.
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Il Percorso Kneipp è una delle cure termali più praticate nei centri benessere. Questa tecnica è nata in Germania ma negli ultimi anni si è diffusa anche in Italia. Il Percorso Kneipp fu inventato dal prete tedesco Sebastian Kneipp, che riuscì a guarire dalla tubercolosi grazie ad immersioni quotidiane nel Danubio.
Cos’è il Percorso Kneipp
Sebastian Kneipp studiò le proprietà terapeutiche dell’acqua, iniziò ad applicarle su se stesso e giunse alla guarigione. Il Percorso Kneipp, al giorno d’oggi si basa proprio sull’idroterapia, che si serve del potere curativo dell’acqua per donare benessere al nostro corpo. Il Percorso Kneipp, di solito, alterna brevi bagni in acqua calda e in acqua fredda.
La tipologia di Percorso Kneipp più comune consiste nel camminare lungo sentieri di ciottoli di fiume, dove si alternano immersioni in acqua calda e acqua fredda. A seconda del percorso offerto dai centri benessere o dagli stablimenti termali, l’acqua può arrivare alle caviglie o fino alle ginocchia. Alla base del Percorso Kneipp troviamo l’immersione rapida in vasche d’acqua con temperature diverse.
Il Percorso Kneipp, nella sua completezza, non si limita ad una passeggiata rinvigorente tra acqua e ciottoli, ma in un vero e proprio trattamento di idroterapia, in cui l’alternanza di acqua calda e fredda è perfettamente studiata secondo principi curativi ben definiti. Di solito, si inizia con l’acqua calda per procedere con un’alternanza tra diverse temperature e concludere con l’acqua fredda.
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Al percorso vero e proprio si accompagnano trattamenti di fitoterapia con piante officinali, un bilanciamento dell’alimentazione che eviti inutili eccessi e trattamenti specifici basati su movimenti benefici per il corpo e su massaggi utili per la circolazione.
Un esempio tipico di Percorso Kneipp prevede di camminare in due vasche parallele profonde circa 90 centimetri e riempite rispettivamente con acqua fredda a 20°C e con acqua calda a 32°C. Può comprendere spruzzi e getti d’acqua che aiutano a stimolare il flusso sanguigno, soprattutto a livello degli arti inferiori. Dopo il Percorso Kneipp, a seconda delle strutture in cui il trattamento è inserito, ci si può dedicare alla sauna o al bagno turco.
I benefici del Percorso Kneipp
Lo shock termico provocato dall’immersione in acqua a temperature diverse stimola l’apparato circolatorio e il sistema immunitario. L’immersione in acqua calda crea una sensazione di relax. Il contatto con l’acqua fredda, invece, tonifica e rinvigorisce l’organismo. Quando il Percorso Kneipp comprende i massaggi, si tratta di sedute specifiche che consentono di migliorare la circolazione sanguigna e di ridurre gonfiore e senso di pesantezza.
La camminata sul fondo acciottolato e lo sbalzo termico svolgono un’azione tonificante sulle pareti dei capillari. Inoltre, il massaggio garantito dall’acqua – conosciuto anche come idromassaggio – ha proprietà drenanti e svolge dunque un effetto benefico sull’organismo in caso di ritenzione idrica.
fonte foto: valpolicellaweb.it
Il massaggio linfodrenante, eseguito da un operatore esperto dopo la camminata nelle vasche Kneipp, permette di accentuare la sensazione di leggerezza delle gambe. Il Percorso Kneipp è particolarmente consigliato a chi soffre di disturbi circolatori. A seconda dello scenario in cui il percorso è immerso, il trattamento può agire in maniera positiva anche sulle emozioni, regalando una sensazione profonda di serenità e di benessere interiore.
Dove fare il Percorso Kneipp
Il Percorso Kneipp è presente in numerosi centri benessere e stablimenti termali. A seconda della struttura prescelta, le vasche per il Percorso Kneipp possono essere collocate all’interno o all’esterno. Quando si trovano all’esterno, è probabile che siano affiancate da piscine termali di cui usufruire durante la stagione estiva. La collocazione all’interno, accanto a vasche idromassaggio, saune e bagno turco, permette di usufruire dei benefici del Percorso Kneipp anche in inverno.
fonte foto: wellness-creation.it
Questo trattamento non ha particolari controindicazioni, ma in caso di problemi di salute, e se lo si vuole affiancare ad una sauna, è sempre bene consultare il proprio medico per ogni dubbio. Scegliendo centri termali specializzati, ci si potrà rivolgere a personale qualificato per inserire il Percorso Kneipp all’interno di un ciclo terapeutico programmato sulla base delle proprie condizioni di salute. Tra i centri specializzati in Percorso Kneipp troviamo Villabassa, in Alta Punteria, primo paese del benessere Kneipp certificato, gli stablimenti termali di Abano Terme, le Terme della Valpolicella e le Terme di Sirmione.
Consulta qui l’elenco delle principali terme italiane per il Percorso Kneipp.
Marta Albè
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