La Spirale della Memoria: in 15 giorni una camminata sulle tracce del terremoto che devastò l’Abruzzo

È passato quasi un secolo da quel 13 gennaio 1915, quando un catastrofico terremoto colpì l'Abruzzo. Oggi, 100 anni dopo, una camminata commemorativa di 15 giorni, che prenderà il via il 2 gennaio, attraverserà la Marsica e la storia che l'ha cambiata. Per non dimenticare quelle 30mila vittime e rivivere un territorio che è profondamente mutato.

È passato quasi un secolo da quel 13 gennaio 1915, quando un catastrofico terremoto colpì l’Abruzzo. Oggi, 100 anni dopo, una camminata commemorativa di 15 giorni, che prenderà il via il 2 gennaio, attraverserà la Marsica e la storia che l’ha cambiata. Per non dimenticare quelle 30mila vittime e rivivere un territorio che è profondamente mutato.

Il terremoto di magnitudo 7.0 colpì pochi minuti prima delle 8 del mattino, provocando danni gravissimi ad Avezzano, in tutta la Piana del Fucino e in molte località della Valle Roveto e della media Valle del Liri.

La camminata nei luoghi della memoria, messa su da Luca Gianotti, uno dei massimi esperti di camminare in Italia, durerà due settimane e sarà rappresentata da un tragitto a forma di spirale (se tracciato su una mappa il percorso fa apparire una doppia spirale con al centro Avezzano, la Spirale della Memoria) che, nei popoli antichi, simboleggiava l’evoluzione dell’uomo.

Andremo dentro alle storie, ma seguendo il percorso più lungo, un avvicinamento graduale, per capire meglio” spiega Luca Gianotti.

Luca partirà a piedi il 2 gennaio e chi vorrà potrà unirsi a lui per uno, due o tre giorni e visitare tanti paesi, tracce di memoria, parlare con tante persone e con gli anziani di quei luoghi, per raccogliere testimonianze. Alcuni incontri saranno programmati in anticipo, altri saranno incontri che nasceranno in cammino.

programmaspirale

Ogni sera alle 18, infatti, Luca Gianotti terrà un incontro pubblico e mostrerà con un proiettore alcune immagini per ricostruire una parte poco conosciuta della storia di quei giorni.

Il percorso tocca i seguenti paesi: Tagliacozzo – Cappadocia – Camporotondo – Canistro – Morino Vecchia – Civita d’Antino – Villavallelonga – Pescasseroli – Scanno – Frattura vecchia – Anversa – Cocullo – Castelvecchio Subequo – Cerchio – Aielli – Celano – Santa Jona – Forme – Massa d’Albe – Magliano de’ Marsi – Cappelle – Cese – Scurcola Marsicana – Capistrello – Luco – Trasacco – Lecce dei Marsi -– Sperone – Gioia – San Benedetto – Pescina – piana del Fucino – Avezzano. L’arrivo ad Avezzano sarà il giorno 16 gennaio.

spiralememoria

Già programmate e organizzate le serate di Canistro, Civita d’Antino, Villavallelonga, Pescasseroli, Anversa degli Abruzzi, Castelvecchio Subequo, Celano, Corcumello, Pescina, Avezzano. Le altre sono in fase di organizzazione. Hanno aderito alla camminata sia associazioni escursionistiche come Movimento Tellurico o Ethnobrain, che amministrazioni comunali.

Germana Carillo

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