Primavera, tempo di tarassaco! La ricetta utilizzare il dente di leone per fare una bevanda detox a costo zero
Come realizzare una bevanda dolcemente depurativa dai fiori gialli del Taraxacum officinale (detto Tarassaco, Dente di Leone, Piscialetto..) che troviamo in giardino, infusi in acqua e decotti con bucce di agrumi e zucchero di canna grezzo. Un vero e proprio elisir, buono, dissetante e depurativo.
In realtà, leparti del tarassaco ad avere maggiori proprietà diuretiche e detossicanti sono le foglie e soprattutto le radici, ricche di principi amari che depurano il fegato e la cistifellea, stimolando i reni e favorendo l’eliminazione delle tossine.
La bevanda, ottenuta dall’infusione dei fiori, ha delle leggere proprietà diuretiche e lassative, che possono essere sfruttate anche una volta che, della pianta fiorita, non si possono più consumare le foglie (crude in insalata o cotte come la cicoria), ormai coriacee e ricche del lattice bianco: come tutti i lattici emessi dalle piante a propria difesa, è leggermente caustico.
Con il caldo si beve di più, e se avete voglia di qualcosa di fresco e diverso dall’acqua, invece di comprare bibite confezionate e piene di zucchero, perché non farle in casa? In questo caso è una bevanda anche salutare, un vero e proprio elisir. Questa bevanda realizzata con i fiori, non assolutamente alcolica è piacevole anche al gusto, al contrario dell’amarissima tisana o il decotto fatti con le foglie o le radici di Tarassaco, che vi faranno fare tantissima pipì, se riuscirete a berli. (Leggi anche: Detox: la tisana depurativa perfetta)
- Una tazza di fiori di tarassaco lavati
- Una tazza di acqua
- La buccia di un arancia e di mezzo limone biologici, solo la parte colorata, cercate di evitare la parte bianca e amara.
- Il succo dell’arancia
- Un pezzetto di zenzero
- Tre cucchiai di zucchero di canna grezzo
- Una bottiglia da 1 l e mezzo vuota
Procedimento
Portate a bollore la tazza di acqua e coprite completamente i fiori di tarassaco, coprite con un coperchio e lasciate a macerare una notte.
Il giorno dopo filtrate il liquido spremendo i fiori e mettetelo in una pentola con il resto degli ingredienti, la buccia degli agrumi, il succo, il pezzetto di zenzero (se vi piace) e il succo dell’arancia. Portate ad ebollizione e fate bollire per 5 min. Spegnete il fuoco, coprite e lasciate raffreddare.
Filtrate il liquido concentrato con un colino a maglie fini, e con un imbuto passatello nella bottiglia: aggiungete poi acqua naturale (o gassata se vi piacciono le bolle) fino a riempirla completamente e fate raffreddare in frigorifero prima di consumare il vostro elisir di fiori di Tarassaco. Il colore è scuro soprattutto a causa dello zucchero grezzo e del succo d’arancia, ma il sapore è ottimo e solo leggermente amarognolo.
Occhio agli effetti depurativi…
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