Prezzemolo: 9 buoni motivi per utilizzarlo a tavola

Il Prezzemolo è una pianta aromatica biennale ampiamente usata in cucina. Oggi voglio invitarvi a scoprirne le virtù salutistiche e nove buoni motivi per non farne a meno. Seguitemi...

Il Prezzemolo (Petroselinum crispum) è una pianta aromatica erbacea biennale, appartenente alla famiglia delle Ombrellifere. Originaria delle zone mediterranee a clima temperato, teme il freddo intenso. In Italia è maggiormente coltivato in Puglia, Toscana, Marche, Romagna. È una pianta caratterizzata da fusti eretti, tubolari, alti fino a 50 cm circa. Le foglie sono triangolari, dentate, arricciate e suddivise in tre segmenti. I fiori, giallo-verdi, sono raccolti in ombrelle piatte che fioriscono in estate durante la seconda stagione.

Si distinguono due tipologie:

-Liscio, che rappresenta la tipologia più conosciuta in Italia. Molto nota la varietà Gigante d’Italia.

-Riccio, coltivato principalmente per l’export.

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Quello “liscio” ha un aroma più intenso, ma meno pungente rispetto a quello “riccio” che però è più ricercato per le decorazioni. In cucina viene utilizzato praticamente ovunque: non solo per insaporire le pietanze da solo ma anche insieme ad altre erbe e spezie per creare sfiziose salse, primi piatti, secondi di carne ma soprattutto da il meglio di sé con il pesce. Tutti noi conosciamo e apprezziamo l’aroma di questo ortaggio ma oggi voglio darvi nove buoni motivi salutistici per non farvelo mancare!

1) È uno scrigno di vitamine: A, B, C, e K; minerali tra cui ferro e potassio; oli essenziali come limonene, eugenolo, miristicina; flavonoidi come luteina, apigenina e apiina.

2) Previene gli effetti degenerativi del diabete sul fegato poiché regola gli zuccheri nel sangue

3) Può favorire la perdita di peso, specie se causato da ritenzione idrica poiché ha una buona azione diuretica

4)E’ un ottimo antinfiammatorio e antiossidante grazie al buon contenuto di apigenina

5)E’ un valido presidio contro l’ateriosclerosi, il cancro del colon, l’asma e il diabete grazie all’interessante quantitativo di vitamina C, nota per le sue proprietà antiossidanti, antitumorali e antinfettive.

6) È ricco di betacarotene che insieme alla vitamina C può aiutare a ridurre asma, artrosi e artriti.

7) Mantiene in salute ossa, denti, cute, mucose e occhi

8) Favorisce il benessere dell’apparato circolatorio, infatti il buon contenuto di acido folico aiuta a ridurre l‘omocisteina che, se in eccesso è causa di infarti e ictus.

9) È utile per la salute della vista e in modo particolare nella prevenzione della degenerazione maculare grazie al contenuto di zeaxantina e luteina.

E’ interessante sapere che ha solo 36 calorie per cento grammi e che la vitamina C rappresenta il 220% della RDA (Dose giornaliera raccomandata).

Vi lascio con un’ultima raccomandazione: per beneficiare al meglio delle sue buone proprietà utilizzatelo solo crudo e, nelle pietanze calde aggiungetelo a fine cottura!

Alla prossima!

Stefania

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