Cammina cammina, si va sulla Via Francigena

Cammina Cammina è il progetto itinerante che unisce comuni, Province, Regioni, Enti e Associazioni, nella volontà di valorizzare e riscoprire la via Francigena, percorso di pellegrinaggio da Canterbury a Roma diventato Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa.

Cammina, cammina. Sì, ma anche volendo – ci si potrebbe chiedere – dove, in particolare? Se non fosse quasi blasfemo e certamente irrispettoso, si potrebbe dire sul “cammino di Santiago” de “noialtri”. Per essere invece precisi eccola, la “meta”: la Via Francigena. Riscoperta dopo la valorizzazione del Cammino di Santiago di Compostela (solo allora ci siamo accorti che anche noi avevamo un percorso di pellegrinaggio, da Canterbury a Roma) diventa, nel 1994, “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa“, acquisendo dignità sopranazionale.

Cammina Cammina è il progetto itinerante che unisce comuni, Province, Regioni, Enti e Associazioni, nella volontà di rendere nuovamente fruibile a tutti l’antico tratto della Via Francigena che da Fidenza porta a Lucca, curandone la segnaletica, riscrivendone i percorsi, allestendo, dove necessario, forme di ristoro e ospitalità notturna. Ecco alcuni appuntamenti per unire il piacere del pellegrinaggio a iniziative diverse.

Rievocazione cammino medievale

via_francigenaDa venerdì 19 giugno inizia la rievocazione di un cammino medievale, in costume d’epoca: da San Gimignano al Castello di Monteriggioni. Si comincia con una cena spettacolo a Strove, dove viene ricostruita un’ osteria del pellegrino, per una premessa eno-gastronomica con gusti dal passato. Sabato 20 giugno intorno alle 9 i rievocatori si vestono all’interno dell’ex carcere di San Gimignano, dove alcuni esperti di sartoria medievale li aiutano ad indossare abiti storici e calzature. Subito dopo ecco la partenza, in direzione di Badia a Coneo, nel territorio del Comune di Colle Val D’Elsa. Partono, dopo mezz’ora circa, anche i camminatori moderni – tutti coloro che vorranno partecipare -, in calzoncini e scarpe da trekking, che seguiranno a distanza tutte le vicende dei pellegrini medievali. Alla Torraccia di Chiusi, un padrone di casa offrirà un ristoro ed un riparo tranquillo. In serata è previsto l’arrivo a Badia a Coneo dove è già allestito un campo militare a protezione del gruppo: la cena come d’usanza, viene servita prima del tramonto.

Per coloro che non fanno parte del gruppo “rievocazione” è consentita solo una visita del campo e della chiesa che ospita i pellegrini per la notte. La mattina di domenica 21 giugno partenza da Badia a Coneo e arrivo al borgo di Fabbrica dove un gruppo di soldati al seguito prepara un frugale pranzo per tutti. Nel pomeriggio l’arrivo a Badia Isola per una breve sosta animata da un gruppo di artisti ed infine l’arrivo a Monteriggioni. Alle 16,30 le autorità accolgono i pellegrini, ai quali l’assessore Regionale timbrerà le credenziali.

Dalla Francia, passando per la Svizzera

pellegrinIl 4 e 5 luglio 2009 a S. Maurice, in Svizzera, verrà presentato un tratto affascinante di questa strada di comunicazione importantissima per molti secoli: quello che va da Besançon, in Francia, ad Ivrea. Da Besançon a St-Maurice ci sono 236 km, e da lì ad Ivrea 190 km, per un totale di 426 km: riserva tratti impervi ma molto suggestivi. Proprio qui si trova il punto più alto dell’intero itinerario, il Colle del Gran San Bernardo con i suoi 2479 metri, e l’importante abbazia di S. Maurice, fondata nel 515 e da allora sempre attiva, e che nel 2015 celebrerà i 1500 anni. Si tratta del monastero occidentale più antico, che sia riuscito a sopravvivere per tanto tempo senza interruzioni. Luoghi affascinanti, ricchi di spiritualità e storia, lontani dalle solite mete turistiche e che hanno tanto da raccontare.

Sette giorni a piedi…

Inoltre, per il secondo anno consecutivo, anche l’Associazione Boscaglia, che ha inserito la Via Francigena nel catalogo “Viaggi a piedi nella natura 2008‘, propone Cammina Cammina in una versione ‘medium’ da 7 giorni: da Fidenza a Sarzana. Dal cuore dell’Emilia alla Lunigiana, due opportunità dal 26 luglio all’1 agosto e dal 13 al 19 settembre, per i viandanti che amano viaggiare con lo zaino in spalla e prendere contatto con l’anima e lo spirito della vita a cielo aperto e polmoni spalancati.

…oppure da 10 a 1:

Dal 21 al 30 agosto e dal 24 settembre al 3 ottobre, la camminata evento rimette in marcia la formula che ha permesso di affermare un nuovo modo di fare turismo all’aria aperta, al passo con tutti: quattro partenze, dieci giorni e dieci tappe, ma anche diversi pacchetti, dal weekend all’esperienza di una sola giornata. Su un cammino di 210 chilometri, con la possibilità di alzare il livello della sfida raggiungendo Altopascio, capitanati da guide esperte, agevolati da trasporto zaini e posti letto riservati, privilegiati ai quali vengono concesse visite d’arte, momenti d’animazione a cura degli Enti Locali e l’accesso a paesaggi -anche dentro se stessi – straordinari, i viandanti muoveranno il passo attraverso 10 affascinanti tratte che già nelle prime due edizioni hanno attirato molte gambe: Fidenza-Costamezzana, Costamezzana-Fornovo, Fornovo-Cassio, Cassio-Passo della Cisa, Passo della Cisa-Pontremoli, Pontremoli-Terrarossa, Terrarossa- Sarzana, Sarzana-Marina di Massa, Marina di Massa-Camaiore, Camaiore-Lucca, Lucca-Altopascio.

Per informazioni:

Associazione Europea delle Vie Francigene
P.zza Duomo, 16
43036 Fidenza (Pr)
Tel.0524.530449
www.viafrancigena.eu

Parma Turismi
Tel 0521.228152
Fax 0521.223161
info@parmaturismi.it

Anna Maria Cebrelli

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