Come fare il tempeh in casa

Ecco come fare il tempeh in casa: una guida passo-passo per preparare questo delizioso alimento fermentato a base di fagioli di soia. Impara i passaggi essenziali, dai fagioli al processo di fermentazione, per creare il tuo tempeh fresco e gustoso direttamente nella tua cucina.

Il tempeh è un alimento a base di soia fermentata, molto ricco di proteine. Per secoli ne è stata la fonte principale per le popolazioni dell’Indonesia. Si tratta di un alimento molto versatile, che viene di solito servito come secondo piatto, accompagnato da un contorno di verdure. È inoltre adatto per farcire panini e per arricchire le insalate o le zuppe. È ricco di isoflavoni, che rafforzano le ossa e proteggono il cuore.

Per preparare il tempeh in casa è necessario avere a disposizione uno speciale starter, a base di Rhizopus oligosporus or Rhizopus oryzae, che potrete acquistare online. L’autoproduzione del tempeh è molto vantaggiosa dal punto di visto economico, dato che un sacchetto di soia biologica da mezzo chilo costa meno di un qualsiasi panetto di tempeh che potrete trovare in vendita. Ecco come procedere per preparare il vostro tempeh.

Ingredienti per 1 kg di tempeh

  • 600 grammi di soia gialla bio (soia essiccata)
  • 6 cucchiai di aceto
  • 1 cucchiaino di starter per il tempeh (da 3 a 5 grammi)

Preparazione

  1. La preparazione del tempeh inizia dall’ammollo della soia. Dovrete versare tutta la soia in una o più pentole e coprirla con abbondante acqua. Occorreranno almeno 2 litri d’acqua per questa operazione. Lasciate in ammollo la soia da 6 a 18 ore. Quindi scolatela e rimuovete le pellicine, sfregando i fagioli tra le mani e aiutandovi con le dita.
  2. Versate la soia in una pentola e aggiungete l’acqua necessaria a coprire completamente tutti i legumi. Versate l’aceto e cuocete per 30 minuti. Eliminate l’acqua di cottura e asciugate la soia all’interno della pentola continuando a riscaldarla a fiamma bassa per qualche minuto, fino a quando non risulterà asciutta. Lasciate raffreddare la soia fino a quando non avrà raggiunto una temperatura di 35 gradi. Vi sarà utile controllare la temperatura con un termometro da cucina.
  3. Ora dovrete cospargere sulla soia 1 cucchiaino di starter per il tempeh. Mescolate il tutto con un cucchiaio pulito per circa 1 minuto, per distribuire bene lo starter. È molto importante mescolare bene per fare in modo che la fermentazione avvenga in modo rapido e ottimale.
  4. A questo punto vi serviranno 2 sacchetti per i surgelati della misura di 18 x 28 centimetri. Con un ago praticate dei fori su ogni sacchetto, a distanza di 1 centimetro l’uno dall’altro. L’ago deve avere un diametro di almeno 0,6 millimetri, per permettere al contenuto dei sacchetti di traspirare.
  5. Dividete la soia nei due sacchetti e sigillateli. Premete con le mani per formare 2 panetti dall’altezza massima di 3 centimetri. Ora sarà necessario riporre i sacchetti ad una temperatura di 30-32 gradi per 36-48 ore, in modo che la fermentazione possa avvenire. In estate potrete scegliere il luogo più caldo della casa, mentre in inverno potrebbe esservi d’aiuto utilizzare una yogurtiera o il vostro normale forno da cucina, accendendo soltanto la lampadina (controllate la temperatura del forno con un termometro adatto). Un’altra soluzione consiste nell’immergere i sacchetti con il tempeh in una pentola d’acqua ad una temperatura di 30-32 gradi, chiudere con il coperchio e posizionare in un ambiente riparato da correnti d’aria.
  6. Noterete la formazione della patina bianca (micelio bianco) tipica del tempeh, un fenomeno dovuto alla fermentazione. Trascorso il tempo di riposo, il vostro tempeh sarà pronto. Potrete gustarlo al momento, dopo una semplice cottura in padella, oppure stufato insieme a delle verdure, surgelarlo o conservarlo in frigorifero in acqua e sale all’interno di un contenitore ermetico per 5-7 giorni.

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