Le susine (o prugne) sono tra i frutti dell’estate più apprezzati e ricchi di proprietà benefiche. Gli alberi da frutto che le producono possiedono la capacità di resistere molto bene al freddo e alle gelate e sanno adattarsi in presenza di terreni calcarei e argillosi. Le aree di maggiore produzione a livello mondiale sono l’Europa, la Cina e gli Stati Uniti, da dove provengono le celebri prugne della California. In Italia, le regioni dove le susine vengono maggiormente coltivate sono: Campania, Emilia Romagna, Marche, Lazio, Abruzzo, Piemonte e Trentino Alto Adige.
Le susine (o prugne) sono tra i frutti dell’estate più apprezzati e ricchi di proprietà benefiche. Gli alberi da frutto che le producono possiedono la capacità di resistere molto bene al freddo e alle gelate e sanno adattarsi in presenza di terreni calcarei e argillosi. Le aree di maggiore produzione a livello mondiale sono l’Europa, la Cina e gli Stati Uniti, da dove provengono le celebri prugne della California. In Italia, le regioni dove le susine vengono maggiormente coltivate sono: Campania, Emilia Romagna, Marche, Lazio, Abruzzo, Piemonte e Trentino Alto Adige.
Normalmente si parla di susine intendendo i frutti freschi e di prugne riferendosi ai frutti essiccati. La forma dei frutti è leggermente allungata e il colore della buccia può variare, a seconda delle varietà, dal giallo, all’arancio, al verde al blu violaceo. Le susine possono essere consumate al naturale oppure possono essere cotte ed utilizzate per la preparazione di marmellate, composte, sciroppi, gelatine e dolci di vario tipo. In estate risultano particolarmente gradevoli unite ad altra frutta di stagione nella preparazione di macedonie e frullati freschi.
Al momento dell’acquisto, scegliete susine non troppo acerbe, poiché questi frutti maturano a fatica una volta colti. Lasciateli fuori dal frigorifero per favorirne la maturazione. Una volta ben mature, le susine si conservano in frigorifero per una settimana circa. Le susine possono essere consumate sia con che senza buccia. A seconda della varietà, la polpa può risultare più o meno morbida e succosa e il sapore più o meno acidulo.
Le proprietà benefiche
Le susine sono ricche di vitamina A, che possiede un forte potere antiossidante ed è dunque molto utile per combattere l’invecchiamento e contro le malattie degenerative. La vitamina A ha inoltre effetti benefici su pelle, unghie e capelli. I frutti freschi sono molto indicati in caso di stanchezza fisica o mentale, dovuta al lavoro intellettuale. Hanno inoltre proprietà diuretiche, stimolanti per il sistema nervoso e decongestionanti per il fegato. Consumati allo stato secco, i frutti aiutano il lavoro dell’intestino. Le susine sono inoltre ricche di potassio, che è necessario reintegrare nel nostro organismo in particolare d’estate e in presenza di climi afosi, quando viene più facilmente espulso dal nostro organismo attraverso il sudore. Sono inoltre ricche di magnesio, calcio e fosforo, indicate dunque per anziani e bambini e per tutti coloro che soffrono di spossatezza all’arrivo dei primi caldi.
Le varietà più importanti
-
- Agostana: varietà di origine italiana con frutti piccoli e di colore rosso; la polpa è gialla e dal gusto gradevole, adatta per realizzare liquori e confetture.
- Anna Spath: frutti medio grandi con buccia dal rosso porpora al blu violetto e polpa giallo verdastra, soda e zuccherina, ma non molto succosa.
- Bella di Lovanio: frutti grandi, di forma ellissoidale e simmetrica; la loro buccia è di colore violaceo e la polpa è giallo-ambrata, non molto dolce.
- Bianca di Milano: frutti rotondi che si distinguono per la buccia verde chiaro e per la polpa gialla e zuccherina.
- Burbank: frutti grandi con buccia rosso scuro e polpa gialla.
- California Blue: frutti dal colore blu, tendente al violaceo, e dalla forma tondeggiante.
- Florentia: frutti sferici o cuoriformi, di colore giallo venato di rosso, con buccia acidula e polpa molto dolce e succosa.
- Ozark Premier: frutti di colore rosso, grossi e tondeggianti, con polpa gialla chiara; maturano alla fine di luglio.
- Regina Claudia: frutti di forma sferica e di colore verde, tendente al giallo a maturazione completa.
- Rusticana: frutti piccoli, di colore rosso o giallo, che vengono spesso chiamati rusticani.
- Ruth Gastetter: varietà che si riconosce per la buccia color viola scuro e per la polpa gialla e succosa.
- Sangue di drago: varietà di origine italiana, dalla buccia rosso-viola e dalla polpa gialla e molto dolce.
- San Pietro: è tra le prime varietà a maturare: la forma dei frutti è ovoidale e la buccia è di colore verde, tendente al giallo a maturazione completa.
- Santa Rosa: i frutti di questa varietà sono grandi e di forma sferica; la loro buccia si distingue per il colore rosso scuro, mentre la polpa è di colore giallo o leggermente rosata.
- Shiro: varietà detta anche Goccia d’Oro per l’aspetto dei suoi frutti, di colore giallo dorato; la maturazione avviene nel mese di luglio.
- Stanley: i frutti di questa varietà sono grossi e dalla forma ovoidale; il colore che li caratterizza è il viola scuro; maturano da agosto a settembre sono ottimi anche essiccati.
- Sugar: varietà dai frutti molto zuccherini ed adatti ad essere essiccati.
- Verdacchia: varietà molto antica e di origine italiana; la forma dei frutti è allungata e sia la buccia che la polpa sono di colore giallo-verdastro; i frutti sono succosi e dolci solo a maturazione avvenuta.