Il carciofo è un ortaggio coltivato sia a scopo alimentare che per via delle relative proprietà benefiche, oggetto di attenzione da parte della medicina naturale.
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Il carciofo (Cynara scolymus L.) è una pianta della famiglia Asteraceae considerata interessante per l’uso alimentare e, secondariamente, medicinale. Dal carciofo, ad esempio, si ricavano dei rimedi naturali depurativi per il fegato.
L’Italia è il Paese europeo in cui i carciofi vengono maggiormente coltivati ed un vero e proprio primato spetta a regioni come la Sardegna, la Sicilia e la Puglia.
Quali sono le proprietà dei carciofi
Come gran parte degli ortaggi, i carciofi sono costituiti principalmente da acqua e fibre vegetali, utili per stimolare il buon funzionamento dell’intestino. Essi rappresentano una fonte importante di preziosi sali minerali, tra i quali troviamo sodio, potassio, fosforo e calcio.
I carciofi contengono inoltre vitamina C, e vitamine del gruppo B, con particolare riferimento alla vitamina B1 ed alla vitamina B3. Contengono inoltre vitamina K, ritenuta utile nella prevenzione dell’osteoporosi. I carciofi sono una fonte di ferro e di rame, elementi impiegati dal nostro organismo nella produzione delle cellule del sangue. Sono inoltre una fonte di betacarotene e luteina, preziosa per proteggere la vista.
Tra i componenti che rendono interessanti i carciofi dal punto di vista curativo vi sono i flavonoidi, tra i quali spicca la rutina, derivati dell’acido caffeico e metaboliti secondari che permettono l’attività farmacologica degli estratti di carciofo. Tra di essi troviamo la cinarina, considerata utile in caso di disturbi del fegato. I derivati dell’acido caffeico garantiscono effetti antiossidanti ed epatoprotettivi.
Riassumiamo le proprietà dei carciofi:
- Fonte di fibre
- Ricchi di sali minerali
- Fonte di ferro
- Proprietà depurative
- Proprietà rimineralizzanti
- Ricchi di antiossidanti e flavonoidi
- Fonte di betacarotene
- Vitamina C
- Vitamine del gruppo B
- Proprietà antiossidanti
- Proprietà epatoprotettive
- Proprietà afrodisiache
- Proprietà anticellulite
Carciofi, valori nutrizionali
Ecco una tabella approssimativa dei valori nutrizionali per 100 grammi di carciofi cotti:
Nutriente | Quantità per 100g |
---|---|
Calorie | 47 kcal |
Carboidrati | 10.5 g |
Proteine | 3.27 g |
Grassi | 0.15 g |
Fibre alimentari | 5.4 g |
Zucchero | 0.99 g |
Calcio | 44 mg |
Ferro | 1.28 mg |
Magnesio | 42 mg |
Potassio | 370 mg |
Vitamina C | 7.4 mg |
Vitamina K | 14.8 µg |
Folato | 89 µg |
Quante calorie hanno i carciofi
I carciofi sono ortaggi davvero molto leggeri e poco calorici, dato che 100 grammi di carciofi apportano al nostro organismo soltanto 47 calorie. Naturalmente le calorie aumentano a seconda dei condimenti che utilizziamo quando prepariamo i carciofi. Per mangiare i carciofi in modo leggero scegliete i carciofi in insalata, a crudo, conditi con succo di limone o i carciofi cotti al vapore.
Quali sono i benefici dei carciofi
Cinanina è il nome di un composto presente nei carciofi, in grado di renderli un alimento che può contribuire all’inibizione dell’ossidazione del colesterolo LDL e la biosintesi del colesterolo stesso. Possiede inoltre spiccate proprietà depurative e contribuisce all’eliminazione delle tossine da parte dell’organismo.
Un carciofo può contenere fino ad un quarto delle fibre vegetali richieste da parte del nostro organismo giornalmente. I carciofi contribuiscono a migliorare la digestione, rappresentano un diuretico naturale e migliorano la produzione dei succhi digestivi.
Gli effetti positivi delle foglie di carciofo sul fegato e sulla riduzione del colesterolo sono stati studiati dal punto di vista scientifico, con buoni risultati. Oltre ad alleggerire il lavoro del fegato, i carciofi risultano benefici per i reni e per la cistifellea, che si troveranno a dover affrontare un minor carico di tossine.
- Riassumiamo i benefici dei carciofi:
- Abbassare il colesterolo
- Depurazione dell’organismo
- Depurazione del fegato
- Favorire la diuresi
- Migliorare la digestione
- Benefici per i reni
- Benefici per la cistifellea
- Alleggerire il carico di lavoro del fegato
- Benefici dell’intestino
- Prevenzione dei tumori da amianto
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Carciofi, usi e rimedi naturali
La medicina naturale e la fitoterapia utilizzano il carciofo soprattutto in caso di disturbi della cistifellea a e del fegato, oltre che in caso di sindrome del colon irritabile. I suoi estratti possono risultare utili in caso di nausea, vomito ed intossicazioni alimentari, per via delle proprietà depurative tipiche del carciofo.
Le foglie di carciofo vengono impiegate per ricavare estratti fitoterapici utili nel trattamento di indigestione e dispepsia, oltre che per stimolare la produzione della bile. Gli estratti di foglie di carciofo permettono di mantenere un equilibrio dei nutrienti essenziali al nostro organismo, oltre a migliorare la salute di unghie e capelli, rendendoli più forti e splendenti.
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Quali sono gli usi in cucina dei carciofi
Gli utilizzi culinari del carciofo portano immediatamente alle ricette tipiche della cucina regionale italiana. In Liguria i carciofi sono tra gli ingredienti impiegati per la preparazione della torta pasqualina. I carciofi alla romana sono una preparazione tipica di questo ortaggio, che precede che esso venga stufato con prezzemolo, olio extravergine d’oliva, aglio e mentuccia.
I carciofi possono essere utilizzati crudi per la preparazione di insalate, dopo essere stati affettati a lamelle. Possono inoltre rappresentare un ottimo ingrediente per la preparazione di salse per il condimento della pasta, dopo essere stati stufati e frullati.
Tra i condimenti ideali per i carciofi, oltre all’olio extravergine d’oliva, troviamo il succo di limone, utile per evitare che i carciofi anneriscano dopo essere stati tagliati. Essi possono essere inoltre preparati al forno e gratinati utilizzando pane secco casereccio grattugiato e pinoli.
Quando si trovano i carciofi
I carciofi sono i protagonisti dell’inverno in cucina. Li possiamo trovare facilmente in vendita e di stagione dalla fine di novembre fino all’inizio della primavera. I carciofi sono un ortaggio energetico e riscaldante da consumare in inverno e con l’arrivo della primavera diventano un vero e proprio toccasana grazie alle loro proprietà depurative che aiutano l’organismo a disintossicarsi dalle tossine.
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Ricette con i carciofi
I carciofi sono protagonisti di ricette culinarie molto antiche, entrate nel corso dei secoli ad essere parte della tradizione nazionale. La cucina contemporanea ha riscoperto i carciofi per creare ricette e piatti nuovi e originali. Scopriamo alcune idee per inserire i carciofi nelle nostre ricette.
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- Quinoa ai carciofi
- Carciofi ripieni
- Polenta ai carciofi, broccoli e curcuma
- Carciofi alla Giudia
- Carciofi e patate al forno
- Carciofi con patate e olio extravergine
- Riso rosso selvatico ai carciofi
- Fusilli integrali ai carciofi
- Frullato di carciofi, lattuga e arancia
- Frittelle di carciofi e piselli, la ricetta siciliana
- Lasagne vegetariane e vegan ai carciofi
Come pulire i carciofi
Non lasciatevi scoraggiare dalla necessità di pulire i carciofi freschi prima di poterli cucinare o gustare crudi, magari tagliati a listarelle e conditi con olio e limone.
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Ecco come pulire i carciofi passo dopo passo:
- Per evitare che le mani e le dita si anneriscano mentre pulite i carciofi indossate dei guanti oppure strofinate le mani con del succo di limone. Potete spremere il succo di limone fresco direttamente sulle mani.
- È utile preparare una ciotola con acqua e limone dove immergere i carciofi già puliti man mano che procederete con l’operazione in modo che non si ossidino e che quindi non si anneriscano. Tenete a portata di mano mezzo limone da strofinare sulle dita durante la pulizia dei carciofi.
- Tagliate una parte del gambo del carciofo con l’aiuto di un coltello. Afferrate il carciofo con una mano e con l’altra iniziate a rimuovere una per una le foglie esterne e più dure con movimenti decisi.
- Man mano noterete che verso l’interno le foglie del carciofo diventano via via più chiare. Vi state avvicinando al cuore del carciofo.
- A questo punto potete tagliare la punta del carciofo e le foglie che si trovano alla base.
- Pulite la parte esterna del gambo del carciofo. Strofinate il carciofo con il succo di limone e suddividetelo a metà (o affettatelo diversamente, a seconda delle vostre ricette da seguire). Pulite il carciofo nella parte interna e via via immergete i carciofi affettati che userete in cucina in acqua e limone in attesa della cottura o di altre preparazioni.
Ognuno ha i propri trucchi per pulire i carciofi al meglio. Ecco un video utile per impararli.
Siete pronti a gustare al meglio i carciofi?