Tasse sulle bibite gassate contro l’obesità: la proposta dei medici inglesi

Tassare le bibite gassate può contribuire a ridurne il consumo? La discussione sull’argomento è aperta a livello internazionale ormai da alcuni anni. Proposte per tassare le bibite gassate si sono fatte strada in India e negli Stati Uniti.

Tassare le bibite gassate può contribuire a ridurne il consumo? La discussione sull’argomento è aperta a livello internazionale ormai da alcuni anni. Proposte per tassare le bibite gassate si sono fatte strada anche in Italia.

Se ne era discusso anche in Italia, con la possibilità di introdurre una tassa di alcuni centesimi che diventasse un incentivo ad un maggior consumo di frutta e verdura. Ora la parola passa ai medici della Gran Bretagna, che propongono di introdurre una tassa sulle bibite gassate a salvaguardia della salute dei cittadini.

Le bibite gassate vengono considerate tra le responsabili di obesità, diabete e morti premature. Ecco allora l’idea di tassarle del 20%. Il riferimento non è soltanto alle bibite gassate ma alle bibite zuccherate in generale.

La proposta giunge dalla British Medical Association che vede l’obesità come uno dei problemi più gravi per la popolazione. Il 30% della popolazione britannica di questo passo potrebbe essere obesa entro il 2030 per via del quantitativo di zucchero che i cittadini consumano ogni giorno senza rendersene conto.

Non sappiamo se la tassa sulle bibite gassate entrerà mai in vigore in Gran Bretagna, dato che David Cameron si è più volte opposto a questa iniziativa. Il Governo infatti condivide la preoccupazione per l’obesità ma non è convinto di utilizzare l’arma della tassa sulle bibite gassate per arginarla.

tassa bibite gassate uk tabella

Eppure l’elevato consumo di bibite gassate in Gran Bretagna – così come in molti altri Paesi del mondo – non costituisce soltanto un problema per la salute ma un’importante questione economica. Infatti, i problemi legati alle cattive abitudini alimentari costano al sistema sanitario nazionale britannico ben 6 miliardi di sterline all’anno.

L’appello dei medici britannici resta comunque forte e chiaro e non può che farci riflettere. Pensate che una tassa applicata alle bibite gassate in Italia farebbe calare il consumo di queste bevande?

Marta Albè

Fonte foto: bbc.com

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