Green Hill, i cani non possono essere ancora dati in adozione. Dopo aver apposto i sigilli al canile lager di Montichiari e aver sequestrato cani di razza beagle destinati alla vivisezione, le forze dell'ordine continuano le indagini. Non è in atto nessuna corsa all'adozione. Finché i 2500 cani di Green Hill saranno sotto sequestro non sarà possibile.
Green Hill, i cani sono sotto sequestro e non possono essere ancora dati in adozione. Dopo aver apposto i sigilli al canile lager di Montichiari e aver sequestrato cani di razza beagle destinati alla vivisezione, le forze dell’ordine continuano le indagini, il cui input, secondo le ultime indiscrezioni, è arrivato a seguito degli arresti dell’aprile scorso.
Gli agenti della Digos di Brescia sarebbero impegnati sul materiale informatico prelevato ieri, per incrociare i dati con le informazioni raccolte dai dipendenti e supportare l’inchiesta che vede tre persone indagate con l’accusa di maltrattamento di animali.
Intanto, i beagle, come ci ha spiegato il Corpo Forestale al telefono, non potranno comunque uscire dall’azienda, perché sotto sequestro. “E nemmeno ci sono disposizioni per l’affidamento“, ci hanno assicurato gli agenti.
Un’ulteriore conferma di quanto dichiarato dai gruppi animalisti da sempre impegnati contro Green Hill, come gli attivisti di Occupy Green Hill, che sulla loro bacheca facebook scrivono: “al momento i cani di Green Hill NON SONO ADOTTABILI. Quindi per cortesia smettete di chiedere ovunque informazioni circa le loro adozioni. È in corso un sequestro probatorio con il fine di fare ricerche e indagini, siamo fiduciosi che al termine di tutto questo procedimento, sarà possibile affidarli ad associazioni o privati, però al momento questo non è possibile, appena lo sarà lo comunicheremo immediatamente“.
Al momento, quindi, serve avere pazienza e fiducia di chi sta facendo un lavoro “che non ha eguali e che porterà dei frutti che oggi non riusciamo neanche a immaginare“, scrivono gli animalisti che aggiungono: “se al momento qualcuno volesse un cane, i canili di tutta Italia sono stracolmi, in particolar modo per colpa delle vacanze estive e gli abbandoni, quindi basta recarsi lì e in poco tempo si potrà avere un cane affettuoso e renderlo libero!”.
Sulla stessa linea anche una nota del coordinamento “Fermare green hill”: “come già detto nessun cane può per il momento uscire dall’allevamento per cui non ci contattate chiedendo informazioni per adozioni. In caso il sequestro che per ora è solo a fini di indagine possa diventare un concreto sequestro degli animali con affido, solo allora verranno studiati i metodi per dare casa agli animali e lo comunicheremo prontamente in accordo con coloro i quali ne avranno l’affido legale“. Sarebbe bene diffidare da chi raccoglie adesioni, cavalcando la naturale tenerezza che ispirano i cuccioli di beagle.
Non è in atto nessuna corsa all’adozione. Finché i 2500 cani di Green Hill saranno sotto sequestro non sarà possibile.
Roberta Ragni