Zanzare: 8 cose da sapere

Con l’avvento dell’estate non c’è cosa più bella che passare del tempo all’aria aperta, peccato non essere da soli. Il clima caldo umido, infatti, è anche il preferito del vampiro volante: la zanzara. Al mondo esistono più di 3.000 specie di questo fastidiosissimo insetto e forse non conosciamo ancora tutto su di loro.

Con l’avvento dell’estate non c’è cosa più bella che passare del tempo all’aria aperta, peccato non essere da soli. Il clima caldo umido, infatti, è anche il preferito del vampiro volante: la zanzara. Al mondo esistono più di 3mila specie di questo fastidiosissimo insetto e forse non conosciamo ancora tutto su di loro.

Vi abbiamo già suggerito i metodi naturali per tenerle alla larga e una serie di rimedi fai da te contro la loro pruriginosa puntura e oggi cercheremo di scoprire altri affascinanti aspetti su questi ematofagi.

Questione di geni

È noto che alcuni fattori, come gli abiti scuri, la temperatura corporea e i movimenti possono attrarre irrimediabilmente un plotone d’insaziabili zanzare ma a quanto sembra la nostra capacità di attrarle potrebbe dipendere direttamente da fattori genetici.

Secondo Joe Colon, entomologo e consulente dell’American Mosquito Control Association (AMCA) esistono più di 300 composti, emanati dal nostro corpo, che sono in grado di avere una funzione repellente o fortemente attrattiva verso le zanzare. In sostanza dipende dalle secrezioni odorose prodotte dal nostro corpo e se queste sono gradite alle zanzare, beh meglio correre ai ripari e munirsi di un buon repellente, magari naturale.

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Zanzare diverse, abitudini diverse

Con una così grande varietà di specie presenti in natura, è inevitabile che le zanzare abbiano abitudini alimentare diverse tra loro. Come afferma Laura Sirot, biologa presso il Wooster College in Ohio, non tutte le zanzare si nutrono di sangue e tra quelle che lo fanno non tutte suggono quello umano.

Inoltre, molte specie si alimentano di giorno altre durante la sera. E nonostante questi artropodi prolifichino nelle stagioni calde alcune specie possono sopravvivere anche negli inverni più miti.

Solo le femmine ci pungono

Le zanzare che ci pungono sono solo gli esemplari femmine. I maschi, infatti, si nutrono principalmente di essenze vegetali e nettare, mentre le femminine hanno bisogno di un pasto nutriente a base di sangue per portare a compimento il completo sviluppo delle uova e la loro deposizione.

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I repellenti sono la miglior difesa

Si è dibattuto a lungo sugli effetti collaterali di molti repellenti antizanzara, soprattutto quelli contenenti dietiltoluamide (DEET), il più efficace topico repellente disponibile e con il più ampio spettro d’azione. Nella attesa di avere dati certi, noi di Greenme vi suggeriamo di ricorrere ad uno dei molti repellenti naturali che la natura ci offre.

Oltre ai repellenti, un singolare ma efficace sistema per difendersi dalle zanzare è l’uso di un buon ventilatore. Le zanzare non sono molto abili nel volo e una lieve brezza artificiale le terrà lontane da noi.

Chiamare la disinfestazione

Generalmente si pensa che l’aiuto della disinfestazione sia necessaria solo in caso di blatte, ratti o formiche. In realtà può essere utile anche in caso di una massiccia presenza di zanzare. Diversi comuni italiani hanno in questi anni condotto delle varie e proprie campagne di disinfestazione contro la zanzara tigre, e anche di sensibilizzazione rispetto al problema, spesso sconosciuto tra i cittadini.

Eliminare qualsiasi fonte di acqua stagnante, pulire accuratamente le grondaie e osservare altri piccoli accorgimenti può aiutarci a diminuire la presenza del fastidioso succhia sangue.

Le zanzare possono trasmettere malattie

Le punture di zanzare sono la causa di più di un milione di morti nel mondo ogni anno, secondo i dati raccolti dall’AMCA. Oltre alla tristemente nota malaria, le zanzare possono trasmettere l‘encefalite, la febbre gialla, quella di dengue e il virus del Nilo occidentale. Quest’ultimo è contratto dagli uccelli e successivamente trasmesso dalla zanzara all’uomo.

Persone diverse, reazioni diverse

Per la maggior parte delle persone la puntura di zanzara può causare un leggero gonfiore accompagnato da un fastidioso prurito. In molti soggetti però può verificarsi una reazione allergica nota come Sindrome di Skeeter.

In queste persone la puntura genera grandi macchie, molto arrossate, a volte grande come una prugna e molto pruriginose. Questa reazione allergica è data dagli elementi presenti nella saliva della zanzara e sebbene molto fastidiosa questa sindrome non causa particolari conseguenze per la salute.

Le zanzare consumano più sangue di quanto pesano

Una zanzara pesa in media 2,5 milligrammi, ma quando si nutre di sangue il suo peso può superare i 7,5 milligrammi. In pratica il loro pasto è pari al doppio del proprio peso corporeo. È come se un uomo di 80 chili ingerisse durante un pasto 160 litri di frappè.

Una volta raggiunta la sazietà, le zanzare per volare via devono espellere i rifiuti corporei. Durante la diuresi le varie specie espellono sostanze diverse: l’Anopheles, l’insetto vettore della malaria ad esempio espelle sangue mentre la Aedes aegypti, la specie che trasmette la febbre dengue espelle urina.

Fonte: wellme.it

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