Girotondo di bambini per salvare la Terra: da Expo al via la campagna Nativi Ambientali (VIDEO)

Un girotondo di bambini al grido di "Salva il mondo, salva la terra". Si è aperta così, in modo allegro e coloratissimo, la campagna di comunicazione "Nativi ambientali", promossa dal Ministro dell'Ambiente Galletti in collaborazione con Conai-Consorzi di Filiera e presentata oggi all'Expo di Milano

Un girotondo di bambini al grido di “Salva il mondo, salva la terra”. Si è aperta così, in modo allegro e coloratissimo, la campagna di comunicazione “Nativi ambientali”, promossa dal Ministro dell’Ambiente Galletti in collaborazione con Conai-Consorzi di Filiera e presentata oggi all’Expo di Milano.

L’obiettivo è stimolare l’attenzione ad una corretta separazione dei rifiuti di imballaggio di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro da parte dei cittadini e al loro avvio a riciclo. Contagioso l’entusiasmo dei piccoli presenti all’Esposizione Universale, tutti di età compresa tra i 4 e i 10 anni: hanno indossato una maglietta con su scritto ‘giro girotondo’, passandosi di mano in mano i rifiuti, hanno mostrato agli adulti in platea come la raccolta differenziata e il riciclo possano essere operazioni semplici, gesti naturali.

Facili proprio come un girotondo, che però ha l’ambizione di ‘salvare il mondo’, per un futuro più leggero senza il peso dei rifiuti. Tra i piccoli anche l’attrice Maria Grazia Cucinotta, ambasciatrice Expo e testimonial dell’evento, che ha scelto di devolvere all’associazione benefica AILR il suo compenso.

“Siete voi il futuro di questo Paese”, ha affermato, rivolgendosi ai piccoli protagonisti, il ministro Gian Luca Galletti, presente all’evento. “Dovete essere voi le vere sentinelle dell’Ambiente, pronte ad educare i più grandi ai giusti comportamenti e a dirci dove sbagliamo. Avete il diritto di ereditare un mondo migliore ma anche il dovere di prendervene cura, a partire dal vostro giardino, dalla vostra casa”.

“Nativi Ambientali” è una campagna nazionale dedicata alla tutela dell’ambiente e nasce con l’obiettivo di stimolare i comportamenti virtuosi dei cittadini partendo da una prospettiva nuova: le generazioni future dovranno crescere in una società dove le buone pratiche ambientali – come la raccolta differenziata finalizzata all’avvio a riciclo dei rifiuti – dovranno essere totalmente naturali e istintive.

La sfida culturale è quindi questa: i ‘nativi digitali’ dovranno essere anche ‘nativi ambientali’, per portare il Paese verso un futuro di sviluppo sostenibile. La campagna sarà avviata nel mese di settembre sui quotidiani nazionali e regionali, TV locali, radio, web e affissioni, con particolare concentrazione nelle Regioni del Centro e del Sud Italia.

Roberta Ragni

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