Se anche voi siete tra gli estimatori delle due ruote più ecologiche, prendete ispirazione dai nostri suggerimenti per regalare, o farvi regalare, un accessorio da bici green.
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Il costo della benzina è aumentato (ecco, a proposito, quanto risparmiereste sostituendo l’auto con la bici), il bike sharing si sta facendo pian piano strada nelle grandi città e la bicicletta è diventata il mezzo preferito per la consegna a domicilio di prodotti biologici direttamente dall’orto. Sembra proprio che la rivoluzione della mobilità sostenibile non sia poi così lontana. Sempre più di frequente si incontrano impiegati che hanno deciso di abbandonare l’auto in garage per recarsi sul posto di lavoro in bicicletta. Se anche voi siete tra gli estimatori delle due ruote più ecologiche, prendete ispirazione dai nostri suggerimenti per regalare, o farvi regalare, un accessorio da bici green.
Borse in PVC riciclato
Chi ama spostarsi in bici conosce bene la comodità di avere sempre con sé una borsa con tutti gli oggetti che potrebbero risultare utili nel corso della giornata. Le borse migliori sono certamente quelle impermeabili e chi è attento all’ambiente farebbe bene a sceglierne una realizzata a partire da materiali di recupero. In questo senso sono un bellissimo esempio le borse realizzate da GarbageLab, che ne crea di coloratissime ed originali a partire dal PVC recuperato. Si tratta di borse mai identiche l’una all’altra, non omologate e personalizzabili, ma soprattutto resistenti all’uso ed ecologiche. In alternativa potreste scegliere tra una delle bike-bag della Tommaltese che dal 2000 sforna borse dalle stampe irresistibili, completamente fatte a mano, ergo uniche ed eco-friendly. Borse semplici, pratiche, resistenti accompagnate da una grafica sorprendentemente originale perché ricavata in particolar modo recuperando i manifesti cinematografici.
Un cestello su misura
Se siete tra i volenterosi che hanno deciso di recarsi in ufficio in bicicletta, ma avete il problema di non sapere dove infilare la vostra ventiquattrore, accorre in vostro aiuto il BastoUrbano. Si tratta di un cesto per la bici amico dei ciclisti e dell’ambiente, realizzato artigianalmente utilizzando acciaio e resistente PVC riciclato. È stato studiato affinché sia della misura adatta per contenere la classica valigetta da impiegato, ma anche il pc portatile e borse per lo sport. La struttura base, disponibile in diversi colori è accompagnata da accessori e rivestimenti per proteggere dalla pioggia se stessi e i propri oggetti. E acquistabile online al prezzo di 19,90 Euro qui. Se poi volete cimentarvi con il riciclo creativo, perché non provate a realizzare un cestino fai-da-te?
Una bicicletta in bambù
Sembra incredibile, ma c’è chi ha provato a costruire una bicicletta da sé, non a partire da pezzi di recupero di vecchie bici (anche questa in ogni caso è un’ottima idea!), bensì dal bambù. Vi avevamo già dato tutte le istruzioni per costruirne una, ma se ciò non vi fosse possibile, potreste pensare di rimettere a nuovo una vecchia bicicletta per voi stessi o da regalare. Si tratterebbe della maniera migliore per promuovere la mobilità sostenibile, dando ad un parente o ad un amico un prezioso input per lasciare più spesso l’auto in garage.
Caricabatteria eolico
Ecco il regalo più adatto per i ciclisti amanti della tecnologia, che abbandonerebbero volentieri l’automobile, ma che non rinuncerebbero mai a portare con sé il proprio iPhone. Si tratta di iFan, un caricabatteria ad energia eolica, che, una volta messo in movimento, è in grado di utilizzare l’energia generata dal vento convogliandola nella batteria. Basterà una bella pedalata per ricaricare il vostro cellulare senza avere bisogno di sfruttare l’energia elettrica. Inoltre, come vi avevamo già illustrato, potreste provare a costruirvi da voi un generatore USB da bicicletta, per ricaricare cellulare e lettore mp3 pedalando.
Il portabici riciclabile
Parcheggiare la bici non sarà più un problema grazie ai portabici in materiali riciclati e/o riciclabili. Tra di essi possiamo trovare il portabici in legno, da parete, ideato dal designer statunitense Chris Brigham. La sua invenzione porta il nome di ShelfBike, una vera e propria “mensola” da bicicletta. A progettare un portabici da terra, costituito da un particolare materiale riciclato e riciclabile, il chylon, ci hanno pensato invece tre giovani designer italiani, Andrea Buran, Riccardo Cendron e Laura Cervellin.
L’Italia in bicicletta
“L’Italia in bicicletta” è la guida di Lonely Planet che promuove il cicloturismo nella nostra penisola. La guida presenta numerosi itinerari attraverso i paesaggi più spettacolari dello stivale, passando dalle montagne per scendere verso le colline e fino alle coste, e vi indicherà le strade ed i sentieri più adatti da percorrere con la vostra bici, suggerendovi i punti di ristoro dove fermare a rifocillarvi. È sicuramente il regalo più adatto per gli amici alla ricerca di viaggi e vacanze divertenti, ma che allo stesso tempo tengano conto del rispetto dell’ambiente che ci circonda. E se l’amico viaggiatore avesse bisogno di spostarsi su più mezzi, suggeritegli una bici pieghevole.
Il giubottino rifrangente
È diventato obbligatorio indossarlo ormai da più di un anno nelle strade extraurbane, ma quanti se ne ricordano o hanno preso davvero sul serio questa nuova regola del codice della strada? Ecco quindi un buon motivo per regalarne uno a chi ancora non lo possiede. Non tutti infatti sanno che il giubottino deve essere indossato sia la sera, quando sta per diventare buio, sia la mattina, prima dell’alba, oltre che, naturalmente, durante la notte. Indossarlo è il modo migliore per essere notati al buio senza difficoltà ed evitare il rischio di incidenti.
Luci di sicurezza
Se poi si desidera ottenere una visibilità ancora maggiore, nel momento in cui ci si trova a pedalare al buio o in condizioni di nebbia, le luci di sicurezza sono un prezioso aiuto per tutti i ciclisti. L’azienda inglese Pedalite propone in proposito Ankelite, una luce portatile che può essere assicurata ai polsi o alle caviglie mentre si pedala, e non solo. Non richiede l’uso di batterie e funziona sfruttando il moto della bicicletta. È fabbricata con materiali atossici e venduta in scatole di cartoncino riciclato.
La borraccia ecologica
Sono in alluminio le borracce proposte dalla svizzera SIGG, che pone particolare attenzione nella propria produzione sia a noi che all’ambiente. Le sue borracce infatti non sono soltanto resistenti, ma anche completamente riciclabili e prive di sostanze tossiche, come il BPA, sia per quanto riguarda il rivestimento esterno, sia all’interno, per garantire che la nostra acqua rimanga pura e il suo sapore non si alteri. Le borracce sono comode da portare con sé, praticamente indistruttibili e riutilizzabili all’infinito.
Marta Albè