Se nonostante le tante raccomandazioni con i quali vi abbiamo bombardato negli ultimi tempi, vi ritrovate, dopo una giornata di sole, belli rossi, cotti e dolenti non disperate; per alleviare il dolore e lenire la pelle esistono infatti tanti piccoli rimedi assolutamente naturali ed a portata di mano.
Ah-ah! Ci risiamo! Se siete arrivati fino a quest’articolo significa che, nonostante le tante raccomandazioni e i consigli sugli da acquistare, con i quali vi abbiamo “bombardato” negli ultimi tempi, vi ritrovate, dopo una giornata di sole, belli rossi, cotti e dolenti. D’accordo, il danno è fatto, ma non disperate; per alleviare il dolore e lenire la pelle esistono infatti tanti piccoli rimedi assolutamente naturali ed a portata di mano.
Prima di tutto ricordate di idratarvi: tanta acqua per aiutare il nostro organismo a rimediare alla nostra disattenzione dall’interno e poi docce tiepide e lozioni emollienti per ottenere un po’ d’immediato sollievo. Ovviamente, niente sole e niente mare finché il rossore non sia sparito.
Per attenuare il bruciore, aprite poi il frigo…No, non vi posizionate al suo interno anche se la tentazione è forte: tra gli alimenti esistono infatti tanti alleati che potranno aiutare la nostra pelle a guarire. Pomodori e patate crudi tagliate a fettine e foglie di lattuga o verza, ammorbidite prima in acqua bollente, applicate nelle zone interessate, hanno un alto potere disinfiammante così come l’ albume dell’uovo sbattuto o la polpa dei cetrioli, delle mele e delle fragole triturate con cui potete fare degli impacchi. Ancora tra i rimedi della nonna ritroviamo sciacqui con soluzione di acqua ed aceto di vino bianco, yogurt, olio di oliva e miele. A proposito di quest’ultimo, da uno studio del Clinical Research Unit della University of Auckland in Nuova Zelanda, è emerso che il miele accelera i tempi di guarigione, ha proprietà antibatteriche dovute alla presenza di perossido di idrogeno prodotto dalle api nel corso della trasformazione del nettare ed aiuta a rimuovere il corpo morto dei tessuti per una loro più veloce rigenerazione.
Dal frigo passiamo al campo e diamo un occhio a quali erbe officinali, nella scottante situazione in cui ci ritroviamo, possono fare al caso nostro. In erboristeria o anche a casa ricordiamo in primis, il calmante per eccellenza, la camomilla. Questo valido rimedio naturale contro un po’ tutti i dolori, lenisce anche quelli dovuti alle scottature solari: se ne può preparare un infuso che, raffreddato, possiamo applicare sulle zone interessate almeno due volte al giorno o possiamo procedere con creme ad hoc che il nostro erborista saprà consigliarci.
L’ Aloe vera, uno dei rimedi naturali più conosciuti contro le ustioni, allevia il dolore, riduce l’infiammazione e l’arrossamento. Anche in questo caso possiamo ricorrere o a preparati specifici in creme o possiamo applicare direttamente il liquido trasparente contenuto nelle sue foglie. Ancora l’ iperico svolge un’efficace azione antibiotica e cicatrizzante e la lavanda, erba lenitiva e calmante che aiuta a disinfettare le ferite, ne favorisce la cicatrizzazione e diminuisce il dolore. Possiamo utilizzarne creme o lozioni presenti in commercio per l’ordinaria idratazione della pelle, ricorrere a formulazioni specifiche create appositamente per le scottature solari, adoperarne l’ olio essenziale che dona un’immediata sensazione di freschezza alla pelle oppure ricorrere ad un semplice infuso.
L’ amamelide, inserita già nel 1862 nella Farmacopea Ufficiale tra i rimedi antinfiammatori, esplica un’azione lenitiva e preventiva delle infiammazioni così come la paritaria di cui possiamo adoperare l’unguento o la crema. Ancora l’olio di semi di baobab che rigenera la pelle, lenisce ed ha ottime proprietà antinfiammatorie e la calendula che ha un’azione antibatterica comprovata, stimola il metabolismo cellulare della cute, esercita un effetto antiflogistico sulla pelle infiammata e sensibile e migliora il tono cutaneo e la circolazione sanguigna garantendo proprietà emollienti, lenitive e rinfrescanti.
Il dolore ed il disagio probabilmente scompariranno nel giro di un paio di giorni, ricordate però che i danni provocati dalle scottature solari vengono registrati dalla nostra pelle e tendono a manifestarsi anche dopo molti anni, soprattutto durante la maturità: macchie, nei, invecchiamento precoce dei tessuti cutanei costituiscono lo specchio a posteriori di un atteggiamento poco responsabile, perciò, un po’ più d’attenzione la prossima volta.
Perché il sole in fondo è buono, basta saperlo prendere!