Come conservare i semi del tuo orto

Non c'è dubbio che coltivare il proprio giardino o magari un piccolo orticello sia un hobby, salutare, rilassante e decisamente green. Ma se a questo aggiungiamo la possibilità di avere una nostra produzione di ortaggi e verdure biologiche, sempre fresche, l'opportunità di ricavare le semenze per la stagione successiva, e anche un risparmio economico, beh la cosa si fa decisamente irrinunciabile.

Non c’è dubbio che coltivare il proprio giardino o magari un piccolo orticello sia un hobby, salutare, rilassante e decisamente green. Ma se a questo aggiungiamo la possibilità di avere una nostra produzione di ortaggi e verdure biologiche, sempre fresche, l’opportunità di ricavare le semenze per la stagione successiva, e anche un risparmio economico, beh la cosa si fa decisamente irrinunciabile.

Oggi vogliamo suggerirvi come conservare i semi di alcune delle piante più diffuse nelle nostre coltivazioni dalle quali è abbastanza semplice ricavare una buona semenza.

Basterà seguire alcune semplici regole e il successo sarà garantito:

1 Conservate soltanto i semi ottenuti da piante con impollinazione libera.

2 Evitate le impollinazioni incrociate: potete isolare le piantine semplicemente mettendo un sacchetto di nylon intorno ai boccioli che potrà essere rimosso non appena questi si schiuderanno.

3 Etichettate sempre i vostri semi, anche se avete buona memoria. Vi sarà utile.

Conservare i semi delle vostre piante vi aiuterà a risparmiare, permettendovi di avere sempre una scorta delle vostre varietà di piante preferite. Insomma con un po’ di impegno i vantaggi saranno davvero tanti.

Come conservare i semi di fagiolo

fagioli

Conservare i semi di fagiolo sarà sicuramente un’attività che troverete semplice e gratificante e non c’è cosa più fresca e naturale del sapore di un tenero fagiolino verde appena raccolto.

Generalmente nei nostri giardini si coltivano 4 varietà di fagiolo:

1 Fagiolini

Sono i baccelli giovani del fagiolo che vengono raccolti prima del loro sviluppo. Hanno proprietà diverse dai legumi più simili a quelle di un ortaggio.

2 Fagioli dall’occhio

Di colore bianco o crema, presentano un piccolo anello nel punto di attacco del baccello al seme.

3 Fagioli di Lima

Piatti e di colore bianco o tendente al viola, sono originari dell’America del sud ed hanno un gusto molto saporito.

4 Fagioli da essiccazione

Sono le varietà che generalmente troviamo nei negozi di alimentari in grandi sacchi: fagioli neri, fagioli cannellini, fagioli borlotti, ecc.

Conservare i semi

La prima cosa da fare se volete ottenere ottimi semi sarà quella di lasciare maturare i fagioli completamente sulla pianta. I fagioli cresceranno fino a diventare grandi e sempre più coriacei e poco adatti ad essere mangiati. Entro la fine della stagione il fagiolo somiglierà ad una maracas: agitando il baccello sentirete il rumore dei fagioli secchi al suo interno. Questo è il momento giusto: apriteli e togliete i fagioli secchi. Riponeteli in un piatto per una giornata in modo da essere sicuri che siano ben asciutti poi in una busta etichettata e conservateli in un luogo fresco e buio.

Suggerimenti

Selezionate le piante più sane e prolifiche per ottenere le semenze e ricordate questa semplice formuletta: piante sane = semi sani = piante sane stagione successiva.

Inoltre, una volta che saranno secchi selezionate solo i fagioli migliori: scartate quelli di piccole dimensioni, quelli rugosi e quelli rotti.

Come conservare i semi di cetriolo

cetrioli

Anche in questo caso la prima accortezza sarà quella di far maturare i cetrioli direttamente sulla pianta. A maturazione avvenuta i frutti saranno molto dilatati e di colore giallino. Lasciateli fin quando le viti non saranno morte.

Solo a questo punto potrete portare i cetrioli in casa a maturare ulteriormente in un luogo asciutto e lontano dalla luce diretta del sole. In poco tempo diventeranno particolarmente morbidi e questo sarà il momento di prelevare i semi dall’interno.

Una volta raccolto il prezioso contenuto mettiamoli a macerare per 4-5 giorni in un contenitore con dell’acqua. Poi sciacquateli accuratamente con un colino e metteteli nuovamente ad asciugare per almeno tre settimane. Una volta asciutti poneteli in un contenitore a chiusura ermetica che andrà conservato al buio in un luogo fresco e asciutto. Se avete fatto tutto correttamente i vostri semi potranno durare anche per 8/10 anni.

Come conservare i semi di melanzane

semi_melanzane

Ottenere una buona semenza di melanzane è un po’ più difficile che con altre piante. Tuttavia, come si suol dire, il gioco vale la candela.

Fase 1

Lasciate alla vostre melanzane tutto il tempo di maturare sulla pianta. Man mano il loro colore cambierà e perderà di lucentezza.

Fase 2

Tagliate le melanzane e controllate se i semi sono maturi; dovrebbero essere di colore marrone.

Fase 3

Affettate le melanzane e passatele con uno schiacciapatate per esporre i semi.

Fase 4

Mettete tutta la passata di melanzana in un secchio pieno d’acqua fin quando i semi non si saranno depositati sul fondo del contenitore.

Fase 5

Rimuovete i resti galleggianti di melanzana.

Fase 6

Setacciate l’acqua attraverso una garza o un colino sufficientemente grande.

Fase 7

I semi ottenuti andranno ammollati in acqua tiepida per tutta la notte per rimuovere la “pellicina” che li protegge.

Fase 8

Disponete i semi in un piatto e lasciate asciugare per alcuni giorni in un luogo fresco ed asciutto. Mescolate quotidianamente in modo da esporre tutti i semi all’aria.

Fase 9

Riponete i semi in una busta etichettata e conservate in frigorifero fino alla primavera.

Come conservare i semi di lattuga

lattuga

Come già saprete la lattuga è un ortaggio molto semplice da coltivare ed è altrettanto semplice ricavarne dei semi. I fiori prodotti dalla lattuga sono auto-impollinati quindi avremo dei semi che ci daranno nella stagione successiva piante identiche alle precedenti.

L’unico problema che possiamo incontrare durante questa fase è se le nostre piante sono state ibridate, cioè ottenute attraverso due tipi completamente diversi.

Questo ci porterebbe ad avere dei semi non adatti che una volta piantati potrebbero portare al verificarsi di una delle seguenti situazioni:

1 Il seme raccolto potrebbe essere sterile e non germogliare.

2 La nostra lattuga fiorirà ma non produrrà semi.

3 La pianta fiorirà, produrrà semi ma la qualità sarà inferiore a quella della pianta madre.

4 La lattuga produrrà semi buoni che a loro volta germoglieranno e ci daranno una pianta identica a quella madre.

Sicuramente lo scenario quattro è quello auspicabile mentre i precedenti non sono certo buoni.

Il modo più semplice per conservare i semi

Per prima cosa selezionate un gruppo di piante dalle quali volete ricavare la semenza. È consigliabile selezionare più di una pianta per garantirsi un maggior numero di possibilità di ottenere semi di qualità e avere così una certa “diversità” vegetale. Avrete ceppi diversi, alcuni più resistenti al sole, altre alle intemperie, altri ai parassiti.

Contrassegnate come più vi piace le piante selezionate e aspettate la completa maturazione e fioritura. Avrete alla fine dei fiori molto simili ai denti di leone ma un po’ più piccoli pronti ad auto-impollinarsi.
Ora tagliate gli steli che vi interessano e lasciateli asciugare. Poi agitateli con attenzione su un pezzo di giornale e mettete il tutto a riposare per un giorno o due al sole. L’unica accortezza sarà quella di coprire i semi nelle notti più umide per evitare la formazione di dannose muffe.

Conservate i semi così ottenuti all’interno di un contenitore in vetro possibilmente ermetico e riponetelo al buio in un luogo fresco ed asciutto.

Come conservare i semi di zucca

zucca

Ottenere dei semi di zucca da coltivare è facile e divertente. Ecco come fare:

1 Dopo aver tagliato la zucca per realizzare una bella decorazione per halloween o per la cottura di un buon risotto, togliete i semi e la polpa.

2 Separate i semi dalla polpa e sciacquateli in acqua fredda. Lasciateli asciugare su un colino o su un foglio di carta assorbente.

3 Una volta asciutti disponete i semi su carta da cucina, in un unico strato e metteteli in una stanza fresca a riposare per circa 1 mese.

4 Preparate le bustine etichettate con il tipo di zucca e l’anno e riempitele con i semi. Riponete le confezioni in un luogo fresco ed asciutto.

Come conservare i semi di zucchina

zucchine

Per ottenere dei buoni semi di zucchina sarà necessario raccoglierli solo al culmine della maturazione degli ortaggi.

1 Più le zucchine saranno grandi maggiore sarà la quantità di semi che potrete ottenere. Se acquistate gli ortaggi ricordatevi di scegliere quelli più grandi.

2 Tagliate verticalmente le zucchine a metà.

3 Rimuovete i semi a mano o con l’ausilio di un cucchiaio e metteteli in una ciotola.

4 Sciacquateli con cura in acqua fredda e lasciateli asciugare.

5 Quando saranno completamente asciutti conservateli in una bustina opportunamente etichettata.

Come conservare i semi di pomodoro

pomodori

Agosto e settembre sono i mesi ideali per conservare i semi di pomodoro. Per prima cosa procuriamoci dei barattoli di vetro o magari ricicliamo dei bicchieri di plastica.

Ottenere dei semi dai pomodori è un processo veloce e abbastanza semplice: abbiamo solo bisogno di un alleato. La muffa.

Ci sono alcune cose da tenere in considerazione durante la scelta dei pomodori per la semenza.

Innanzitutto dovranno essere di una varietà ad impollinazione libera. Poi dovranno avere raggiunto un buon grado di maturazione ed infine dovranno essere i migliori del nostro orto.

Pomodoro buono = semi buoni = pomodori stagione successiva buoni

Come conservare i semi

Ecco il semplice procedimento da seguire:

1 Scegliete un bel pomodoro maturo.

2 Tagliatelo a metà orizzontalmente.

3 Spremete il pomodoro e conservate il contenuto in una tazza

4 Aggiungete dell’acqua in modo da coprire polpa e semi per 2-3 centimetri e chiudete il barattolo o coprite con della carta trasparente se avete riciclato dei bicchieri di plastica.

5 Etichettate il contenitore in modo da riconoscere la varietà di pomodoro selezionata

6 Riponete il contenitore fuori e aspettare qualche giorno.

7 Dopo circa tre giorni noterete la formazione di una muffa biancastra sulla superficie dell’acqua. Questo è un buon segno e ci dice che il rivestimento gelatinoso dei semi si è disciolto.

8 Rimuovete lo strato superficiale di muffa e i semi che vi galleggiano (quelli che galleggiano non sono buoni). Quelli che ci interessano sono quelli depositati sul fondo del contenitore.

9 Ora potete filtrare il contenuto della tazza con un colino a maglia fine, aiutatevi con un dito per spostare i semi in modo da rimuovere qualsiasi residuo gelatinoso ancora presente.

10 Disponete i semi su un piatto di carta (il processo di asciugatura è più rapido che utilizzando quelli in ceramica) che avrete precedentemente etichettato.

11 Accertatevi di aver distribuito i semi sul piatto in un unico strato e lasciate asciugare per alcuni giorni.

12 Non appena i semi saranno completamente asciutti metteteli in una busta etichettata e riponetela in un luogo fresco e asciutto. Le bustine possono essere riposte anche in frigorifero.

Se ben conservati i semi possono durare anche 10 anni e garantirvi per molto tempo rossi pomodori succosi.

Buona “crescita” a tutti!

Lorenzo De Ritis

Leggi anche la nostra guida su Come coltivare l’orto sul balcone

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