Il traffico illecito di animali diventa finalmente reato

Il traffico illecito di animali, soprattutto cuccioli di cani e gatti, sarà finalmente reato anche in Italia. Ci sono voluti quasi 22 anni per dare seguito alla Convenzione europea sulla protezione degli animali da compagnia firmata a Strasburgo il 13 novembre 1987 anche dall'Italia, ma finora mai ratificata.

Il traffico illecito di animali, soprattutto cuccioli di cani e gatti, sarà finalmente reato anche in Italia. Ci sono voluti quasi 22 anni per dare seguito alla Convenzione europea sulla protezione degli animali da compagnia firmata a Strasburgo il 13 novembre 1987 anche dall’Italia, ma finora mai ratificata.

E, meglio tardi che mai, arriva oggi l’impegno del Governo per avere entro Natale l’attesa legge che darà il via libera definitivo a punire penalmente il commercio dei cuccioli, dando attuazione alle direttive europee. A presentare il Disegno di Legge di ratifica approvato lo scorso 2 ottobre dal Consiglio dei Ministri, il sottosegretario alla Salute Francesca Martini insieme al Ministro degli Esteri Franco Frattini in una conferenza stampa stampa tenutasi oggi alla Farnesina.

Trattandosi di una ratifica e non prevedendo dunque emendamenti, il provvedimento per essere approvato in Parlamento e diventare definitivo basterà una seduta alla Camera e una al Senato per alzata di mano. Una corsia preferenziale che, come sottolinea Frattini, forte dell’accordo con il ministro per i Rapporti con il parlamento, permetterà di avere la legge entro Natale.

Sarà così che i viaggi infernali in cui gli animali vengono stipati in furgoni o portabagagli che costano la vita a quasi il 50% di cuccioli che arrivano in Italia, verranno puniti con il carcere da tre mesi a un anno o con multa da 3.000 a 15.000 euro. Sanzioni che aumentano nel caso in cui gli animali abbiano meno di due mesi di vita, ma che il decreto prevede (ed è qui la novità rispetto alla Convenzione europea) anche per i maltrattamenti e le mutilazioni a fini estetici o non curativi. Sarà così che il taglio della coda, degli orecchi, la recensione delle corde vocali o le estirpazioni di unghie e denti, costeranno a chi le infliggerà la reclusione da 3 a 15 mesi o una multa da 3.000 a 18.000 Euro.

Attualmente traffico illecito di animali coinvolge migliaia di cuccioli ogni anno, soprattutto Carlini, Schitzu, Pincher, Jack Russell e West Highland che, con documenti falsi, vengono spacciati per italiani: un business stimato dalla Lega Antivivisezione in 300 milioni di Euro.

Simona Falasca

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