H3hotel, a Bergamo il primo eco albergo… smontabile

In occasione dell'Host 2009, il Salone dell'Ospitalità Professionale di Milano, è stato presentato il primo hotel modulare ecosostenibile di Classe A.

In occasione dell’Host 2009, il Salone dell’Ospitalità Professionale di Milano, è stato presentato il primo hotel modulare ecosostenibile di Classe A. In realtà si tratta ancora solo di un prototipo, ma H3hotel, realizzato da Blast Architetti, Manens Intertecnica e BMS Progetti, sarà il primo albergo a tre stelle completamente smontabile e attento ai consumi e al rispetto dell’ambiente.

La struttura si comporrà infatti di una serie di unità modulari, autoportanti e prefabbricate, di 19 mq ciascuna, complete di camera e bagno. I singoli blocchi potranno quindi essere assemblati in verticale o in orizzontale…come un enorme LEGO insomma. In questo modo si potrà creare, in tempo relativamente breve e con dei costi di realizzazione ridotti all’osso, un albergo di 120 camere, in tutto simile a quello testato virtualmente (grazie ad alcuni software appositi) per Bergamo.

Come nascerà concretamente l’H3hotel? Le diverse unità abitative, già complete di finiture, impianti elettrici ed idraulici, verranno trasportate in cantiere su gomma o rotaia (escludendo quindi mezzi di trasporto eccezionali, di solito molto inquinanti) e quindi assemblate in soli sette mesi, rispetto ai circa venti che richiederebbe una struttura tradizionale. Solo il pianterreno dell’albergo, con hall, lounge bar e ristorante, verrà realizzato in cantiere.

Una struttura così concepita assicurerà un consumo per camera di 168 watt, contro le 200 di un albergo simile; inoltre, ogni struttura potrà adattarsi alle caratteristiche della zona in cui verrà costruito, considerando quindi temperatura, umidità, forza del vento e l’eventuale disponibilità di acqua di falda. Per il progetto pilota ad esempio, sono stati previsti pannelli solari per la produzione di acqua calda, pannelli fotovoltaici per l’energia elettrica, pompe di calore per la produzione di fluidi caldi o freddi, travi induttive per la climatizzazione delle camere ed illuminazione a basso consumo. Sul fronte idrico, la corretta gestione degli scarichi assicurerà il risparmio di oltre un milione di litri d’acqua all’anno. Cosa chiedere di più?

Sara Pietrantoni

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